Quasi otto mesi dopo l’insediamento di Bassirou Diomaye Faye alla guida del Senegal e la nomina di Ousmane Sonko a primo ministro, i circa 7,3 milioni di elettori senegalesi sono chiamati alle urne questo Domenica Il 17 novembre si impegnerà in un esercizio di chiarimento politico. Al termine di una campagna segnata da momenti di tensione, in particolare tra Ousmane Sonko e Barthélémy Dias, ex alleati Da ora in poi avversari, il panorama politico senegalese appare già in gran parte ricomposto.
Da leggere: Elezioni legislative in Senegal: cinque domande per comprendere la questione
Di fronte ai Patrioti africani del Senegal per l’etica, il lavoro e la fraternità (Pastef), che hanno nominato il primo ministro COME capolista per queste anticipate elezioni legislative, “stiamo assistendo a una vasta riconfigurazione dello spettro politico”, nota Mehdi Ba, corrispondente di La giovane Africa a Dakar, ospite de La Semaine de JA on RFI. “Le alleanze e gli antagonismi sono completamente riconfigurati rispetto a quanto avevamo conosciuto, in particolare, durante il secondo mandato di Macky Sall”, riassume Mehdi Ba, che giudica che “per IL diverse coalizioni di opposizione, si preannuncia complicato”, di fronte a un Pastef che “parla con una sola voce” e al cui interno “non spunta una testa”.
il resto dopo questo annuncio
Oltre alla promessa di una mappatura elettorale interamente Rimpastato, il voto è segnato anche dal “ritorno” dell’ex presidente senegalese. “Ci sono state accuse molto violente che sono state mosse, dopo le elezioni presidenziali, contro il governo del Macky Sall”, ricorda Mehdi Ba. “Possiamo immaginare che Macky Sall volesse impegnarsi nuovamente per non lasciare che il suo record venisse offuscato.” Solo che questa campagna, l’ex capo dello Stato la conduce “a distanza” : “Non ha più messo piede in Senegal, non pensiamo che siederà se verrà eletto. Non sappiamo quindi molto bene se si tratti di una vera e propria applicazione, come nel ‘vie politica di prima’, o se si tratta di una candidatura simbolica. Il futuro lo dirà”.
La Semaine de JA si trova ogni sabato su RFI e integralmente sul sito Giovane Africa.
il resto dopo questo annuncio