La Legge Finanziaria 2025, approvata dalla Camera dei Rappresentanti, mira a promuovere la giustizia sociale, la crescita economica e la sostenibilità migliorando il benessere dei cittadini e incoraggiando gli investimenti.
Venerdì la Camera dei Rappresentanti del Marocco ha approvato a larga maggioranza la legge finanziaria 2025 (n°60.24). Il testo ha ricevuto il sostegno di 171 deputati, mentre 56 hanno votato contro e uno si è astenuto.
La votazione ha fatto seguito all’esame della seconda parte del disegno di legge in apertura di sessione. Presieduta da Rashid Talbi Alami, la sessione ha visto il governo rispondere ai commenti del Parlamento sulle priorità e sulla visione del disegno di legge.
Fouzi Lekjaa, ministro delegato al Bilancio, ha parlato del carattere politico della legge finanziaria 2025, affermando che si trova in equilibrio tra la presa in considerazione delle realtà attuali e l’offerta di soluzioni strategiche.
Secondo Lekjaa, il quadro della legge finanziaria 2025 si basa su tre pilastri principali. Il primo si ispira alle direttive reali descritte nei discorsi del re Mohammed VI, che sottolineano l’importanza della giustizia sociale, dello sviluppo sostenibile e della promozione degli investimenti.
Il secondo pilastro è il Nuovo Modello di Sviluppo che dà priorità alla diversificazione economica e alla creazione di opportunità di lavoro.
Il terzo pilastro è il programma governativo, che si concentra sulla creazione di uno Stato socialmente orientato, sul miglioramento della competitività dell’economia nazionale e sul rafforzamento della governance a diversi livelli.
I rappresentanti del governo hanno accolto con favore la legge finanziaria, che riflette le priorità sociali del Marocco. Hanno evidenziato misure per sostenere il potere d’acquisto dei cittadini, aumentare i salari e mantenere i sussidi per i beni essenziali e la copertura medica.
Hanno notato che il governo ha stanziato 45 miliardi di dirham per iniziative di dialogo sociale fino al 2026 e ha aumentato i budget per settori critici come la sanità e l’istruzione.
Gli indicatori economici e di bilancio presentati durante la sessione hanno registrato un aumento degli investimenti pubblici, che hanno raggiunto i 340 miliardi di dirham.
Durante la sessione, l’occupazione è stata identificata come un settore prioritario, con 14 miliardi di dirham stanziati per l’attuazione di una tabella di marcia per incentivare la creazione di posti di lavoro, in particolare per i giovani.
I ministri hanno inoltre illustrato nel dettaglio gli sforzi in corso per portare avanti le riforme settoriali in settori quali l’industria, il commercio e lo sviluppo urbano.
MK/SF/te/APA