Il primo festival ornitologico di Saint-Louis si tiene all'Etang du Gol, a Saint-Louis. Dopo la scuola di ieri, sarà aperta al pubblico questo sabato, 16 novembre. Sono in programma uscite di osservazione, visite guidate, laboratori, proiezioni e conferenze.
Cardinale, gallinella d'acqua, merlo delle Mauritius, parrocchetto dal collo ad anello, Falcinella ibis, airone striato o anche giacca a vento, le specie di uccelli sono numerose alla Riunione, ma non sempre facili da osservare. Specie il cui habitat naturale è spesso minacciato.
Il festival ornitologico di Saint-Louis è l'occasione per attirare l'attenzione su questi animali e sul loro ambiente. Dalle 9 alle 18 di questo sabato 16 novembre, i curiosi e gli amanti della natura sono invitati a partecipare all'Etang du Gol a Saint-Louis. Si tratta appunto di un sito minacciato, che ospita ogni anno quasi sessanta specie di uccelli.
Il fotografo naturalista Yabalex è presente per condividere la sua passione per questi animali piumati. Gli piace sempre condividere le sue foto con le persone.
È davvero un piacere mostrare le foto, spiegare cosa c'è dietro, parlare prima dell'uccello, degli esemplari endemici che sono eccezionali, e poi tramandare.
Yabalex, fotografo naturalista
Questo appassionato cattura foto di animali nel loro habitat naturale, a volte durante momenti insoliti della vita.
A volte ci sono cose stupide. A volte il granchio viene mangiato, a volte il granchio viene mancato e il pesce cade. Stanno accadendo molte cose.
Yabalex, fotografo naturalista
La sua missione: mostrare” animali per nulla facili da vedere “. ” Dobbiamo conoscerli perché sono uccelli che fanno parte del nostro patrimonio “, insiste Yabalex.
Sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di proteggere la biodiversità e l’ambiente per salvaguardare il patrimonio naturale dell’Isola della Riunione. L’isola è uno dei 34 hotspot globali di biodiversità.
Specie da proteggere e specie da contenere. Il parrocchetto verde, o parrocchetto dal collo ad anello, è considerato una specie invasiva che distrugge le aree locali. Ieri, venerdì 15 novembre, quasi 600 bambini sono stati introdotti alla lotta contro le specie invasive per preservare quelle endemiche dell'isola della Riunione.