Merlier davanti a Philipsen in gran forma al Baloise Belgium Tour: promette bene per il campionato belga!

Merlier davanti a Philipsen in gran forma al Baloise Belgium Tour: promette bene per il campionato belga!
Merlier davanti a Philipsen in gran forma al Baloise Belgium Tour: promette bene per il campionato belga!
-

Non sarà necessariamente uno sprint domenica prossima a Zottegem. Il campionato belga si preannuncia indeciso, con le insidie ​​del profilo filandese, con colline e settori acciottolati. E con fuochi d’artificio come Remco Evenepoel, che potrebbe far saltare di nuovo tutto, come dodici mesi fa. Ma i migliori velocisti del Paese hanno gli occhi puntati con ambizione su questa prospettiva della Nazionale. In particolare Arnaud De Lie, che ama Zottegem: “Ho corso lì due volte e ho vinto ogni volta”ha spiegato dopo il successo al Circuit de Wallonie, lui che era stato… campione belga a Zottegem tra gli junior e aveva vinto anche il Circuit Het Nieuwsblad tra gli aspiranti.

Ma anche Tim Merlier e Jasper Philipsen, che sono stati molto solidi nel Baloise Belgium Tour. Il primo con le sue due vittorie di tappa. La seconda con un successo, due secondi posti e anche un terzo posto, sabato, al termine della tappa regina. Dove ha impressionato nel Mur de Durbuy. È certo, Jasper Philipsen sarà in gran forma al Tour de France, dove punterà ancora una volta alla maglia verde e alle vittorie di tappa (ha vinto due volte alla Grande Boucle nel 2022 e quattro volte all’anno). E prima ancora in Nazionale, che tra i professionisti non ha mai vinto.

”È stata la mia gara di recupero dopo un percorso in quota e la mia settimana è andata bene in questo Giro del Belgiodice il corridore dell’Alpecin-Deceuninck. Gli automatismi per lo sprint sono ben consolidati (Nota del redattore: avrà ovviamente Mathieu van der Poel inoltre, per lanciarlo sulle strade francesi quest’estate). Mi sarebbe piaciuto vincere di più, ma devo ammettere che Tim Merlier è stato più forte questa domenica”.

gabbiano

“Sono stanco per il Giro, ma la condizione c’è ancora. Essere davanti a un ragazzo veloce come Philipsen lo dimostra.”

A pochi giri dall’Atomium, mentre Olav Kooij era stato eliminato in una caduta, il compagno di Cameron Vandenbroucke è uscito perfettamente dal treno di… Alpecin-Deceuninck per raggiungere l’ex compagno di squadra Jasper Philipsen e centrare il suo dodicesimo successo stagionale (solo Pogacar, con quattordici vittorie, ha fatto meglio di lui quest’anno). “Questo è stato il mio miglior sprint della settimanadice Tim Merlier. Bert Van Lerberghe mi aveva piazzato ben prima dello sprint e sono riuscito a finire il lavoro. Mi sento un po’ stanco dopo il Giro, ma la condizione c’è ancora. Picchiare un ragazzo alla velocità di quanto dimostra Philipsen.

E vuole approfittarne fino a domenica prossima, dove punterà alla terza vittoria nel campionato belga dopo le incoronazioni nel 2019 a Gand e nel 2022 a Middelkerke. “Sono già andato a ricognizione del percorso”Aggiunge.

Sul fronte della vittoria finale, Soren Waerenskjold ha resistito fino alla fine conservando la maglia di leader conquistata nella tappa inaugurale, mercoledì, dopo la cronometro di Beringen. “Ma non è stato facile, Mathias Vacek mi ha attaccato tantissimo”, sussurra. In particolare sabato, nella tappa regina, dove la sua offensiva gli ha permesso di prendersi nove secondi di bonus sul chilometro d’oro. Prima di fallire al quarto posto nell’ultimo sprint, ad una posizione dai quattro secondi di bonus che avrebbero permesso al promettente corridore ceco di ritornare sullo stesso tempo di Waerenskjold.

Jasper Philipsen è pronto per il Tour de France

-

PREV Secondo una classifica, queste città del Pas-de-Calais sono le più sportive dell’Hauts-de-France
NEXT Con il suo nuovo Campus, l’AS Béziers Hérault entra nei grandi campionati