Focus sulla campagna del passato

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No, questo non è un libro nostalgico. Vi invita a fare un dolce viaggio nel passato… Con “Autenticamente Alta Marna in campagna”, Bruno Théveny firma il suo 24e libro. Quest'ultimo è pubblicato da Liralest. Attraverso circa 200 pagine riccamente illustrate, ripercorre la vita nelle campagne dell'Alta Marna all'alba del XX secolo.

Alla fine non è così vecchio. Eppure. Le immagini rimandano a un’epoca che sembra senza età. Tutto è così diverso tra oggi e il modo in cui vivevamo all'inizio del XX secolo.

È passato più di un secolo, tutto è cambiato. Ma l'Alta Marna resta l'Alta Marna, è essenzialmente rurale. Ed è questa ruralità, questo paesaggio locale che Bruno Théveny mette in luce nel suo ultimo lavoro appena pubblicato da Liralest.

Questo è il suo 24e libro. È quindi dedicato all'Alta Marna del passato. Il suo punto forte? Sono queste decine di illustrazioni o altre fotografie che dicono tanto sul modo in cui vivevano in passato gli Haut-Marnais. Bruno Théveny lo spiega bene nella sua prefazione. “Tutte le foto che qui presentiamo testimoniano questo tempo, non molto lontano, ma totalmente ignorato e poco conosciuto dalle generazioni più giovani, quando la ruralità era maggioritaria fino all'inizio del XX secolo. Rappresentava il 56% della popolazione francese nel 1910. Ma è proprio lì, in questi villaggi, in queste province che affondano tutte le nostre radici e, così come è rassicurante sapere chi erano i nostri antenati e in quali regioni vivevano. allo stesso modo è affascinante conoscere il loro modo di esistere, le loro professioni, il loro lavoro quotidiano, le loro distrazioni, le loro felicità e i loro dolori, insomma la loro vita”scrive Bruno Théveny. Tutto è detto. E tutta questa vita d'altri tempi si svolge nel corso di 200 pagine.

Questa è la ventiquattresima opera di Bruno Théveny.

Quindici capitoli per descrivere la vita di campagna di un tempo

L'agricoltura del XX secolo, la vita contadina, la vita nei campi, le fiere e i mercati, il latte e il burro, il periodo della vendemmia e i vigneti dell'Alta Marna, i mestieri, l'istruzione in buone scuole, le scuole specializzate di agricoltura e di economia domestica, giri di parole! , matrimonio e processioni varie, il prete di campagna: tra sacerdozio e fotografia, personaggi carismatici e popolari, il canale dalla Marna alla Saona e i trasporti sono i 15 capitoli che compongono l'opera che privilegia l'illustrazione. Perché, come tutti sanno, Bruno Théveny è appassionato di vecchie cartoline e lo è da molto tempo. “Ho iniziato ad acquistare vecchie cartoline intorno ai 20-25 anni”sorride Bruno Théveny, anche lui appassionato di fumetti.

Omaggio a Bruno Pernot

Quest'opera è anche l'occasione per l'autore di rendere un vibrante omaggio a Bruno Pernot, “scomparso troppo velocemente” che era anche un fan delle vecchie cartoline. “Avevamo discusso insieme di questo tema (la campagna di una volta) in tante occasioni. Questo libro è anche un po' suo grazie alle magnifiche illustrazioni di vita rurale che aveva accumulato e che ha voluto condividere.spiega Bruno Théveny.

“L'ex Alta Marna in campagna” è preceduto da Anne-Marie Nédélec, senatrice che sembra aver apprezzato l'opera. “Questa società ha punti di riferimento, valori forti, rispetto per il lavoro, conoscenza e autorità, senso del dovere, senso della famiglia e anche della festa”scrive Anne-Marie Nédélec, auspicandolo “questa lettura vi darà spunti di riflessione, senza alcuna nostalgia”conclude. Il libro di Bruno Théveny è ricco di illustrazioni sorprendenti, come questi ritratti di personaggi popolari come Padre Faillières, fattorino di giornali ma anche cacciatore di vipere a Humes, come Grandclerc, il fabbro di Montlandon o ancora Paul-Sigisbert Thérion, l'atipico farmacista della Place du Centenaire a Langres senza dimenticare l'illustre domatore di orsi Hortes immortalato da Lucien Merger. Non c'è dubbio che molti abitanti dell'Alta Marna adoreranno immergersi in questa rievocazione della vita del passato nell'Alta Marna, come si scava un solco per ritrovare le proprie radici.

CC

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