In strada “di notte”, Francesco beneficia del piano freddo estremo: ecco i vantaggi di questo tipo di centro

In strada “di notte”, Francesco beneficia del piano freddo estremo: ecco i vantaggi di questo tipo di centro
In strada “di notte”, Francesco beneficia del piano freddo estremo: ecco i vantaggi di questo tipo di centro
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Il piano freddo intenso è iniziato pochi giorni fa in Vallonia e resterà in vigore fino al 31 marzo 2025. Da diversi mesi, gli aiuti ai senzatetto vengono quindi rafforzati. Come a Seraing dove la onlus “Un roof pour la nuit” offre un servizio 24 ore su 24.

Con l’arrivo del freddo aumentano gli aiuti ai senzatetto. Come a Seraing dove la onlus “Un tetto per la notte” si è rimboccata le maniche.

Francesco è uno dei senza dimora che beneficiano degli aiuti forniti dalla onlus. “Avevo il mio lavoro e la mia casa poi da un giorno all’altro mi sono ritrovato per strada“, confida.

Per lui, rimasto senza casa un mese fa, prezioso l’aiuto della Onlus “ne non dormiamo fuori (…) adesso, è aperto fino alle 8,30 per evitare di passare il tempo fuori. Possiamo stare al caldo mentre aspettiamo che le cose si sistemino.

Nell’ambito del Piano Freddo Forte, la onlus “Un tetto per la notte” allunga gli orari di apertura con l’obiettivo di non lasciare fuori nessuno. “Per quanto riguarda il lato umano, questo è davvero ciò che proponiamo. Sono persone a pieno titolo, non sono numeri di file e cerchiamo di dare loro tutto l’ascolto di cui hanno bisogno”.

Oltre ad un tetto sopra la testa e un pasto caldo, le persone senza dimora che beneficiano di questi servizi trovano una struttura. Ad esempio, due persone al giorno si offrono volontarie per sparecchiare e lavare i piatti. Un gesto che sembra loro ovvio. “Dopo tutti gli sforzi che fanno per noi, è il minimo che possiamo dargli“, stima Francesco.”Non abbiamo altro da dargli comunque“.

Tra gli altri senzatetto, anche Dominique beneficia dei servizi dell’organizzazione no-profit. A 64 anni, questa è la terza volta che si ritrova per strada. Oltre a poter stare al caldo, i rifugi gli permettono anche di tenersi occupato. “Le giornate sono lunghe quindi mi piace tenermi occupata“.

Ogni anno si accumulano richieste di alloggio in questi rifugi, soprattutto nel periodo invernale. Il piano freddo estremo è quindi fondamentale, perché consente di continuare ad accogliere i senzatetto.

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