La maschera fa il suo ritorno all'AP-HP. Di fronte all’epidemia di bronchiolite e alla “circolazione attiva” del Covid-19, l’Assistenza publique-Hôpitaux de Paris ha ripristinato l’obbligo di indossare maschere chirurgiche nelle sue strutture sanitarie.
Devono essere indossati “all'ingresso negli spazi in cui circolano i pazienti”, indica l'ospedale universitario dell'Île-de-France in un comunicato stampa. Tale obbligo riguarda tutti i professionisti e i pazienti, siano essi ricoverati in ospedale o in cura ambulatoriale. Sono soggette alla norma anche le “persone a contatto con i pazienti (compresi paramedici, volontari)” e i “visitatori di età superiore ai sei anni”.
Questa decisione arriva nel momento in cui l'Île-de-France è stata ufficialmente inserita nella fase epidemica di bronchiolite dalle autorità sanitarie. Altre tre regioni – Bretagna, Hauts-de-France e Normandia – sono in modalità pre-epidemia.
Tra i bambini sotto i due anni, 1.659 sono andati al pronto soccorso per bronchiolite dal 4 al 10 novembre e 458 di loro – quasi tutti bambini di età inferiore a un anno – sono stati ricoverati in ospedale. La sanità pubblica francese rileva una stabilizzazione degli indicatori legati alla bronchiolite nella medicina comunitaria – che possono “essere transitori dopo le vacanze scolastiche” – e “un aumento continuo delle visite al pronto soccorso”, ma con meno ricoveri finali, ha affermato l’agenzia sanitaria.
Sul lato Covid si sta delineando una stabilizzazione, visti i dati della medicina cittadina, degli ospedali e anche delle acque reflue, dopo un calo nelle ultime settimane, ma il virus continua a circolare attivamente in Francia, a livello limitato. A metà ottobre è iniziata una campagna di vaccinazione combinata contro influenza e Covid per le persone a rischio, ma anche per il loro entourage e gli operatori sanitari.