L’Autorità nazionale di regolamentazione delle telecomunicazioni (ANRT) sta per aprire una nuova pagina nel settore delle telecomunicazioni marocchino. Con l’imminente assegnazione delle licenze operative a Starlink, la filiale di SpaceX di Elon Musk, e a OneWeb, a partire dal 2025, il Regno si posiziona all’avanguardia delle soluzioni Internet via satellite, dimostrando un notevole dinamismo in termini di modernizzazione tecnologica.
Uno degli obiettivi principali di questa iniziativa è aumentare la copertura Internet ad alta velocità nelle aree senza sbocco sul mare. Infatti, mentre le reti terrestri, come la fibra ottica e il 4G/5G, sono ampiamente disponibili nei centri urbani, la loro implementazione nelle aree rurali rimane difficile e costosa. Grazie ai satelliti a bassa orbita distribuiti da Starlink e OneWeb, il Marocco intende superare queste limitazioni rendendo accessibile la connessione ad alta velocità nelle regioni più isolate, come le montagne dell’Atlante e le vaste distese desertiche del sud.
Starlink si distingue per la sua capacità di fornire una connessione stabile e veloce, con velocità di download comprese tra 100 e 500 megabit al secondo (Mbps) e una latenza estremamente bassa, compresa tra 20 e 40 millisecondi. Questa prestazione è particolarmente adatta per applicazioni che richiedono una qualità di connessione impeccabile, come videoconferenze o giochi online. Fornendo questo livello di servizio agli utenti marocchini, il Regno si dota di un’infrastruttura in grado di soddisfare le moderne esigenze del consumo digitale.
Adottando queste tecnologie all’avanguardia, il Marocco sta rafforzando il suo posizionamento come hub digitale nella regione. L’accesso a Internet ad alta velocità, anche nelle regioni remote, promuove l’inclusione digitale e apre la strada a nuove opportunità economiche. Piccole imprese, agricoltori e artigiani, spesso lontani dalle grandi città, trarranno beneficio diretto da questa migliore connettività. Inoltre, Internet via satellite consentirà ai giovani talenti di formarsi e intraprendere attività online, senza dover migrare nelle città per beneficiare di infrastrutture di qualità.
Le sfide e i problemi di Internet via satellite
Tuttavia, questa tecnologia non è priva di sfide. Uno dei principali ostacoli resta l’elevato costo delle apparecchiature necessarie per ricevere il segnale satellitare, nonché gli abbonamenti mensili, che rischiano di rendere questo servizio inaccessibile per alcune categorie di popolazione. Spetta quindi alle autorità mettere in atto politiche di sostegno, come sussidi o aiuti per le aree più svantaggiate, al fine di democratizzare l’accesso a questa nuova forma di connettività.
La massiccia installazione di satelliti in orbita bassa non è priva di preoccupazione a livello globale. Infatti, la congestione nelle orbite basse potrebbe portare a interferenze con altri satelliti e, di conseguenza, ad un aumento del rischio di collisioni. Inoltre l’astronomia, disciplina scientifica basata sull’osservazione delle stelle, potrebbe essere perturbata dalle riflessioni e dalle interferenze causate da queste costellazioni di satelliti. La comunità scientifica internazionale chiede quindi una regolamentazione rigorosa per mitigare questi impatti.
Lo sviluppo di Internet via satellite si inserisce in un quadro più ampio di diversificazione delle infrastrutture di telecomunicazioni del Marocco. Questo progetto rappresenta una pietra miliare significativa nell’ambizione del Paese di creare un ecosistema tecnologico completo, integrando non solo le comunicazioni tradizionali, ma anche soluzioni di connettività emergenti. Con il sostegno dell’ANRT, il Marocco continua a innovare e ad attrarre investimenti stranieri nel campo delle telecomunicazioni, rendendo il settore un pilastro importante della sua strategia di sviluppo economico.