Nella Côtes-d’Armor, scoperti morti due nuovi volatili portatori dell’influenza aviaria

-

Articolo premium,
Riservato agli abbonati

Mercoledì 5 giugno 2024, il cadavere di un primo gabbiano contaminato dall’influenza aviaria è stato ritrovato sulla spiaggia di Bon-Abri, a Hillion, nella baia di Saint-Brieuc (Côtes-d’Armor). Cinque giorni dopo, altri due esemplari, anch’essi infetti, furono scoperti sulla spiaggia dell’Hôtellerie, sempre a Hillion. Nella riserva naturale è necessaria la vigilanza.

“Dopo tre casi bisogna essere cauti”, avverte Cédric Jamet. Non appena viene scoperto un uccello, è necessario contattare i comuni interessati e l’OFS. I cadaveri non devono essere toccati o maneggiati. » | ARCHIVIO DELLA FRANCIA OCCIDENTALE – THIERRY CREUX


Visualizza a schermo intero


chiudere

  • “Dopo tre casi bisogna essere cauti”, avverte Cédric Jamet. Non appena viene scoperto un uccello, è necessario contattare i comuni interessati e l’OFS. I cadaveri non devono essere toccati o maneggiati. » | ARCHIVIO DELLA FRANCIA OCCIDENTALE – THIERRY CREUX

Mercoledì 5 giugno 2024, il cadavere di un primo gabbiano contaminato dall’influenza aviaria è stato ritrovato sulla spiaggia di Bon-Abri, a Hillion, nella baia di Saint-Brieuc (Côtes-d’Armor). Cinque giorni dopo, lunedì 10 giugno 2024, sono stati scoperti altri due esemplari, due gabbiani anch’essi infetti “a un centinaio di metri l’uno dall’altro, nei pressi dell’osservatorio ornitologico” sulla spiaggia dell’Hôtellerie, sempre a Hillion. “Abbiamo ricevuto i risultati delle analisi questo giovedì mattina. Entrambi i casi sono positivi”conferma Cédric Jamet, tecnico guardia…

-

PREV Quattro residenti dell’Aveyron sulla rotta ufficiale per Parigi 2024
NEXT il significato della famiglia come partizione