Il prezzo unico per tutta l'Île-de-France è stato votato ufficialmente martedì 12 novembre dal consiglio di amministrazione di Île-de-France Mobilités. Entrerà in vigore il 1° gennaio 2025.
Ora è ufficiale: la tariffa unica sulla rete di trasporti dell'Île-de-France Mobilités entra in vigore il 1° gennaio 2025. Non sorprende che il consiglio di amministrazione abbia votato a favore di questa nuova tariffa martedì 12 novembre.
Annunciato lo scorso settembre, il nuovo listino prezzi stravolge completamente l'acquisto dei biglietti dei trasporti nella regione. I viaggiatori occasionali avranno solo due biglietti di trasporto diversi durante il viaggio. “Una grande semplificazione rispetto alle 50.000 combinazioni tariffarie attuali”, sottolinea Île-de-France Mobilités.
Così, un biglietto unico a 2,50 euro sarà valido per i viaggi in metropolitana, treno e RER indipendentemente dall'area geografica. Il secondo biglietto riguarda i viaggi in autobus e tram, e costa 2 euro.
Solo l'Orlyval, l'Orlybus, il Roissybus, il Noctilien o anche il trasporto su richiesta sono esentati da questa nuova tariffa unica. Per tutti i viaggi verso gli aeroporti, indipendentemente dal mezzo di trasporto, è prevista una tariffa speciale di 13 euro.
Favoriti i residenti fuori Parigi
Dal primo giorno del nuovo anno le corse in metro aumenteranno quindi di 35 centesimi. Tuttavia, viaggiare con la RER e la Transilien dalle città più lontane da Parigi sarà molto più vantaggioso. Una strategia che dimostra la volontà di Île-de-France Mobilités, presieduta da Valérie Pécresse anche a capo del consiglio regionale, di cancellare il confine tra i parigini e gli altri.
L'ente organizzatore intende inoltre incentivare l'uso dei trasporti pubblici al posto dell'auto nelle periferie interne ed esterne, misura che rientra anche in un obiettivo ecologico.
I residenti nell'Ile-de-France con abbonamento annuale, mensile o settimanale non sono interessati dalle variazioni di prezzo.
Navigo Liberté+, invece, si estenderà a tutta l'Île-de-France nel 2025. Aumenterà a gennaio 2025, passando da 1,73 euro a 1,99 euro per un biglietto di trasporto ferroviario. Ma resterà più vantaggioso per chi viaggia su autobus e tram poiché il futuro biglietto dei trasporti di superficie costerà 1,60 euro.
Le aliquote ridotte restano pari al 50% della nuova aliquota.
