UIl 18 novembre verrà presentato il nuovo piano del traffico per il centro cittadino. Se tutto andrà bene, entrerà in vigore nel marzo 2025.
Dopo la riflessione, lo scenario scelto consiste nel superare diversi tratti di strade a senso unico. Si tratta di tratti di Avenue de la République, Rues du Médoc, Jean-Jaurès, Clemenceau, Hustin, Victor-Hugo e Allée des Roseaux. Verrà creato anche un corridoio bus (accessibile alle biciclette) sulla tratta Hustin-Victor-Hugo, di fronte al percorso a senso unico, per migliorare le prestazioni della linea 39 verso l'aeroporto, il futuro autobus espresso.
Marcatura temporanea
Dalla prossima primavera, una marcatura provvisoria consoliderà il nuovo piano. Quattro fasi di lavoro si estenderanno poi fino al 2028 per riclassificare questo settore. Il primo inizierà nel maggio 2025, su République. Il percorso a senso unico da Saint-Médard-en-Jalles a Bordeaux comprenderà marciapiedi, una pista ciclabile a doppio senso e piantagioni. Da notare che la parte orientale di Avenue de la République, tra Morandière e Pasteur, rimarrà a doppio senso di marcia, con spazi pubblici migliorati.
Le vie Hustin e Victor-Hugo saranno trattate nel 2026. Seguirà poi la via Clemenceau nel 2026-2027. I lavori su rue du Médoc e rue Jean-Jaurès completeranno il progetto nel 2028. È in corso lo studio sulla rotatoria della Bernède. Ritenuto troppo incline agli incidenti, dovrebbe essere trasformato in un incrocio semaforico. I lavori stradali saranno finanziati tramite il Contratto di co-sviluppo e il Fondo di Interesse Comunale.
Traffico di transito
Come a Bouscat o a Bègles, uno degli scopi del piano è quello di alleggerire il traffico. “Uno studio recente ha dimostrato che il transito rappresentava i due terzi del traffico nel centro della città. È troppo. Spingendolo altrove, vogliamo facilitare i viaggi. Proteggere quest’area in cui si concentrano i servizi pubblici, le scuole e le imprese”, spiega il sindaco Andréa Kiss.
“Vogliamo facilitare gli spostamenti. Mettere in sicurezza quest’area dove si concentrano servizi pubblici, scuole e imprese”
Dato che queste strade devono essere riclassificate, saranno realizzati lavori conformi alle leggi Laure e LOM: adeguamento agli standard PMR (persone a mobilità ridotta), risoluzione delle discontinuità ciclabili su République, Jean-Jaurès, Clemenceau, Victor-Hugo, ecc.
“Questi luoghi sono vincolati”, sostiene Andréa Kiss. L’espansione del diritto di precedenza avrebbe richiesto la distruzione delle case e l’avvio di procedure lunghe e costose. Abbiamo preferito occuparci del “tubo” esistente. Ciò richiede la creazione di strade a senso unico per ospitare piste ciclabili, marciapiedi e parcheggi longitudinali in alcuni punti. »
Riequilibrare
L’obiettivo non è scacciare tutti gli automobilisti dal centro, ma riequilibrare la condivisione degli spazi a favore dei mezzi pubblici, delle biciclette e dei pedoni. Questi cambiamenti stanno avvenendo nel mezzo della riqualificazione urbana con la ZAC Cœur de ville. Ingrandendo la mappa oltre il centro si annunciano altri grandi progetti come il boulevard tecnologico, il rifacimento dell'incrocio di Cantinolle, la riqualificazione delle avenue de Mazeau, Touban e Pagnot. “Dovremo mettere tutto insieme”, concorda l'eletto. Questo è un argomento di riflessione con Metropolis. » Per non aggiungere congestione alle difficoltà esistenti.
La città di Haillan organizza lunedì 18 novembre alle 18,30, nella sala Forum (120, avenue Pasteur), un incontro pubblico per presentare il suo nuovo piano del traffico.