Quando i videogiochi ci permettono di esplorare il passato… L'Arab World Institute e Ubisoft uniscono le forze per una mostra eccezionale: dal 28 febbraio al 12 gennaio 2025, scopri Baghdad: riscopri Madinat al-Salam, con Assassin's Creed Mirage .
Fondata dagli Abbasidi nel 762, la città di Madinat al-Salam è stata a lungo la capitale dell'impero islamico. Situata sulle rive del fiume Tigri, questa grande città circolare era soprannominata “la città della pace”. Città del commercio, del potere, città del progresso scientifico e della ricerca, dell’arte e della cultura, Madinat al-Salam poggia sotto le fondamenta di Bagdaddistrutta dai Mongoli nel 1258.
Questo città del mondo è scomparso da molti secoli, ma la sua storia e le sue ricchezze continuano ad affascinare esperti e appassionati. Come saperne di più su una città fantasma?
Ubisoft e ilIstituto del mondo arabo uniamo le forze per accompagnarci in un viaggio verso questa città perduta. Grazie alle ambientazioni, alla mappa, alle scene immaginate per il gioco Assassin's Creed Miragel'C'È ci invita ad esplorare questa città e il civiltà che ha riparato.
Dal 28 febbraio 2024 al 12 gennaio 2025, l'IMA svela Baghdad: riscopri Madinat al-Salam, con Assassin's Creed MirageUN mostra unica che mescola videogiochi e storia, incontrando una Baghdad poco conosciuta.
Immagini, suoni e video del gioco Assassin's Creed Miragema anche interviste a storici e disegni preparatori realizzati per la realizzazione del gioco e oggetti da collezione delIstituto compongono il percorso di questa mostra. Artisti e scienziati contribuiscono a riportare in vita questa città scomparsa, ad educare il grande pubblico, pur mantenendone un aspetto giocoso.
La mostra affronta cinque temi: la città rotonda, le religioni, l'amministrazione e la politica, l'arte e la cultura, la scienza e la tecnologia. Ogni capitolo racconta una particolarità della città di Madinat al-Salame cosa lo ha reso grandezza. Allo stesso tempo, il percorso evidenzia il know-how necessario per costruire una città del genere nel IX secolo… E nel XXI secolo, utilizzando le tecnologie dei videogiochi.
IL videogiochi al servizio diartemoderne tecnologie utilizzate per far rivivere il passato: Ubisoft e ilIstituto del mondo arabo usa il meglio di ogni mondo per svelarci questa mostra unica, che promette di essere emozionante… E se fossimo noi a scoprirla?