Il presidente batte ancora una volta i record di impopolarità. Nell'ultima consegna del barometro Ipsos- Domenica alla Tribunaè sceso di 2 punti per ricevere solo il 23% di giudizi favorevoli. Dalla sua elezione nel 2017, questo è il secondo mese peggiore. Nel dicembre 2018, nel pieno della crisi dei gilet gialli, era al 20%. “ La sua posizione all'interno della sua stessa famiglia diventa molto fragileosserva Brice Teinturier, vicedirettore generale di Ipsos. Il capo dello Stato è sostenuto solo dal 61% dei sostenitori di Renaissance-MoDem-Horizons, mentre a dicembre 2018 era ancora all’81%. . »
Se Michel Barnier è di gran lunga più popolare di lui, la sua situazione comincia tuttavia, due mesi dopo la sua nomina, a diventare più cupa. Con il 31% di giudizi favorevoli ha perso anche 2 punti. Aumentano invece di 6 punti i giudizi sfavorevoli, che raggiungono il 52%. Se il primo ministro è piuttosto apprezzato dai sostenitori di Rinascimento-MoDem-Orizzonti (62%), non supera quelli di LR, il suo partito (66%). Nota: viene giudicato molto duramente dagli elettori di RN. Il 61% di loro dà un giudizio negativo all'inquilino di Matignon, con un aumento di 14 punti in un mese.
La Rn lancia il piano Matignon “bis”.
Spicca il ministro delle Forze Armate
All'interno del governo spicca Bruno Retailleau. Per il 36% degli intervistati è il miglior ministro della squadra Barnier. Questa opinione è condivisa in particolare dal 53% dei sostenitori di RN. Tra gli elettori macronisti, il rating dell'affittuario di Place Beauvau – che beneficia in particolare dell'aumento delle preoccupazioni per la sicurezza (+7% in un mese) – è tuttavia molto più basso (38%). Questi ultimi preferiscono Sébastien Lecornu. Terzo nella classifica, emerge il ministro delle Forze Armate all'interno di un governo di cui si conoscono pochi.
Se Bruno Retailleau diventasse presidente della Repubblica nel 2027, solo il 27% dei sostenitori del RN si direbbe soddisfatto. “Se riescono ad apprezzare il suo discorso, preferiscono sempre l'originale alla copia,osserva Brice Teinturier.Marine Le Pen rimane di gran lunga la loro campionessa.» Il capo dei deputati del RN resta quello la cui adesione all'Eliseo soddisferebbe più i francesi, guadagnando 4 punti in un mese, proprio come Édouard Philippe, al secondo posto. Se Gabriel Attal guadagna 3 punti in totale, ne perde 6 all'interno della sua base Renaissance-MoDem-Horizons.
*Rispetto al barometro di ottobre. Sondaggio Ipsos per La Tribune Dimanche realizzato il 6 e 7 novembre 2024 su un campione rappresentativo della popolazione francese di 1.000 persone di 18 anni e più intervistate online utilizzando il metodo delle quote. (Crediti: LTD/INFOGRAPHIC CAMILLE CHAUVIN PER LA TRIBUNE SUNDAY)