Posto quest’anno sotto il segno dell’audacia e della giovinezza, la 33a edizione del festival cinematografico di Sarlat ha permesso al pubblico di scoprire più di 40 lungometraggi in anteprima. Condizione della donna nello Stato Islamico, commedia musicale sullo sfondo della cultura queer, immersione in una prigione virtuale nella Francia del futuro, tanti i temi affrontati nei film in selezione ufficiale. I 600 studenti delle scuole superiori provenienti da tutta la Francia e i 6.450 partecipanti al festival hanno scelto di premiare Rabia Mareike Engelhardt et Pianeta B di Aude Léa Rapin.
RABIA, il film girato in Dordogna, vince la Salamandra d'Oro del pubblico
Per questo primo lungometraggio, la regista tedesca Mareike Engelhardt colpisce nel segno raccontando il destino delle donne arruolate da Daesh nel momento in cui l'organizzazione terroristica cerca di prendere il controllo della Siria. In Rabia, lo spettatore segue Jessica, una ragazza francese di 19 anni che parte per raggiungere Raqqa spinta dalla promessa di una nuova vita. Il film racconta la vita di queste giovani donne destinate a diventare future mogli dei combattenti Daesh. Ispirato da eventi reali, il film è ambientato in Siria ma è stato girato in Dordogna. I locali dell'ex fabbrica France Tabac hanno ospitato le riprese nei mesi di novembre e dicembre 2022, avvalendosi del talento di numerose comparse e tecnici del Perigord. Megan Northam (insalata greca) vince anche lei che interpreta il ruolo di Jessica il prezzo dell'interpretazione femminile designato dalla Giuria Giovani.
RABIA uscirà il 4 dicembre in tutta la Francia.
Planet B popolare tra gli studenti delle scuole superiori
I film di fantascienza francesi sono rari, ma l'audacia di Aude Léa Rapin ha toccato il cuore degli studenti delle scuole superiori. Nel suo secondo lungometraggio, la regista immagina una prigione virtuale nella Francia del 2039. Un edificio carcerario in cui lo Stato rinchiude diversi attivisti. In un contesto di crisi ecologica e di crisi migratoria, i prigionieri affrontano una nuova forma di tortura. Una distopia portata avanti dalle attrici Adèle Exarchopoulos e Souheila Yacoub il cui messaggio ha commosso visibilmente le nuove generazioni da quando Planète B ha vinto la Salamandra d'Oro per gli studenti delle scuole superiori. Il film uscirà nelle sale il 25 dicembre 2024.
Benjamin Voisin trionfa in Playing with Fire
Lui risponde Vincenzo Lindon (La legge del mercato) e Stefan Crepon (L'ufficio delle leggende) In Gioca con il fuocoBenjamin Voisin vince il premio per la performance maschile. Diretto da Delphine Coulin e Muriel Coulin, il film pone la questione dell'amore incondizionato all'interno di una famiglia: può un padre continuare ad amare suo figlio quando commette l'irreparabile? Sullo sfondo dell’ascesa dell’estrema destra tra i giovani, Benjamin, potrei incarna il ruolo di un figlio maggiore le cui associazioni lo allontaneranno dalla sua famiglia. L'attore l'ha già notato Estate 85 et Illusioni perdute se ne va con una salamandra dorata proprio come Megan Northam a Rabia.
I vincitori assoluti del 33° Festival del cinema di Sarlat
- Salamandra d'oro (Premio del pubblico): Rabia la Mareike Engelhardt
- Salamandra d'Oro (Premio Studenti delle Scuole Superiori): Pianeta B di Aude Léa Rapin
- Premio della Giuria Giovani: Rabia la Mareike Engelhardt
- Premio attore femminile: Megan Northam per Rabia
- Premio Attore Maschile: Benjamin Voisin per Gioca con il fuoco
- Premio cortometraggio: Robespierre di Pierre Menahem
- Premio speciale cortometraggio: Montsouris di Guil Sela
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