Il prefetto chiama Pierre Hurmic per ordinare il suo striscione sulla facciata del municipio di Bordeaux

Il prefetto chiama Pierre Hurmic per ordinare il suo striscione sulla facciata del municipio di Bordeaux
Il prefetto chiama Pierre Hurmic per ordinare il suo striscione sulla facciata del municipio di Bordeaux
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“Lo trovi assurdo? Anche noi” “Dove li prendiamo?” » È quanto si legge da lunedì sulla facciata del municipio di Bordeaux, in reazione ai tagli di bilancio annunciati nella legge finanziaria 2025.

Per la città significherebbe fare i conti con 16,5 milioni di euro in meno. “Ci rifiutiamo di aumentare le tasse o di abbassare le nostre ambizioni ecologiche e sociali. Il governo deve modificare senza indugio la sua legge finanziaria”, ha reagito il sindaco ambientalista Pierre Hurmic

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Richiamo del “principio di neutralità dei servizi pubblici”

Il prefetto della Gironda, Étienne Guyot, ha impiegato alcuni giorni per inviare questo venerdì al funzionario eletto una lettera ricordandogli la decisione del Consiglio di Stato del 27 luglio 2005 che precisa che “il principio di neutralità dei servizi pubblici è contrario all’apposizione sugli edifici pubblici di cartelli simboleggianti l’affermazione di opinioni politiche, religiose o filosofiche”.

Gli chiede di rimuovere questi manifesti sotto pena di azioni legali da parte dello Stato.


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