Incarnando le parole di donne mahoresi di diverse età, condizioni e temperamenti, i tre interpreti dello spettacolo “Elles avant nous” compongono un ritratto unico, ricco e sottile dell'isola nell'Oceano Indiano. Incontro rinfrescante in “L'Oreille st hardie” con Nawoile, Anzmat, Anturia e Marie, la squadra dell'opera scritta da Leyla Claire Rabih.
C'è innanzitutto la forza della testimonianza, della sola parola, priva di ogni artificio, di ogni effetto scenografico. Le attrici Nawoile Said Moulidi, Sensore Soilihi et Anzmat Ahmadi salgono sul palco e cominciano ad interpretare questi personaggi femminili, che si susseguiranno durante tutto lo spettacolo Loro prima di noi.
Più che personaggi, sono persone che le tre attrici incarnano tanto quanto le parole raccolte dall'autrice della pièce Leila Claire Raby è ancorato alla realtà mahoriana.
Nawoile, Anzmat, Anturia et Maria Demesy – che ha continuato a mettere in scena lo spettacolo – presente nel podcast L'orecchio è audace come sono riusciti a trasmettere le parole delle donne di Mayotte nel modo più accurato possibile:
Queste donne, queste Mahoraises, di condizioni ed età diverse a cui hanno raccontato le loro storie Leila Claire Rabyl'autore (e primo regista di questo spettacolo prima di essere chiamato ad altre funzioni). Hanno raccontato la loro vita sull'isola, i loro rapporti con la società mahorese, con la Francia, con i loro genitori, con l'amore, con le coppie, con il matrimonio, con l'idea di avere e crescere figli…
Le testimonianze si susseguono, i ritratti si fanno più raffinati e a volte sorridiamo, spesso impariamo, cerchiamo di capire cosa provano queste donne in evoluzione. in una cultura e una società uniche, in una terra francese ma con tradizioni religiose e culturali lontane da ciò che esiste in Francia…
I tre interpreti di Loro prima di noi non hanno vissuto la vita di coloro che incarnano, ma ciascuno di loro si è impossessato di questo materiale e ha apportato – un po' – ciò che essi stessi sono e talvolta, grazie alla vicinanza ai percorsi dei loro genitori o ai loro rapporti con la Francia, ad esempio, hanno potuto per conferire ancora più finezza alla loro recitazione. Il puro lavoro delle attrici che sono, ha fatto il resto.
Lo scorso luglio, attratto soprattutto dall'attualità avvenuta a Mayotte negli ultimi tempi (problemi legati alla scarsità d'acqua, poi questioni di immigrazione, ecc.), il pubblico si è recato numeroso durante l'OFF Festival d'Avignon alla Chapelle du Verbe Incarné e scoperto sul palco una Mayotte posta sotto altri riflettori – più lusinghieri e luminosi del solito mediatico – con lo spettacolo Loro prima di noi.
Resta uno spettacolo di ottima qualità grazie all'interpretazione delle sue attrici e molto fluido grazie ad una bella messa in scena – che sa in particolare in un dato momento, sfruttando tessuti tradizionali e meno tradizionali per illustrare il punto relativo al rispetto dei costumi e alla modernità -.
Tanti motivi per scoprire questo spettacolo, in particolare con il suo trio di attrici eccellenti e accattivanti…
Trova gli artisti e il regista di Loro prima di noi In L'orecchio è audaceè QUI!
Oppure qui:
Spettacolo “Elles avant nous” di Leyla Claire Rabih, co-diretto da Marie Demesy con Nawoile Said Moulidi, Anturia Soilihi e Anzmat Ahmadi.
In tournée, stagione 2024-2025: fino al 20 novembre a Mayotte, dal 27 al 29 novembre 2024 a Chambéry, dal 9 al 10 gennaio 2025 a Belfort, dal 16 gennaio a Nevers, dal 3 all'8 febbraio a Digione…