Influenza aviaria: la minaccia ritorna

Influenza aviaria: la minaccia ritorna
Influenza aviaria: la minaccia ritorna
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Di fronte all’evoluzione dei casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) nella fauna selvatica e negli allevamenti, la Francia si trova ad alto rischio dal 9 novembre 2024. Il decreto ministeriale che ha innalzato ad alto il livello di rischio HPAI per l’intero territorio metropolitano è stato pubblicato lo scorso 8 novembre sulla Gazzetta Ufficiale.

Questa decisione porta all’immediata attuazione di misure rafforzate di prevenzione e biosicurezza Le misure di biosicurezza (di routine o rafforzate) ridurranno il rischio di introduzione e diffusione del virus negli allevamenti e nei cortili.

  • Ricovero e protezione dell'alimentazione e dell'abbeveraggio degli uccelli negli stabilimenti che allevano più di 50 volatili
  • Negli stabilimenti con meno di 50 volatili o per uccelli in cattività (aie, zoo), confinamento o protezione degli uccelli detenuti mediante reti;
  • Equipaggiamento obbligatorio dei veicoli destinati al trasporto di uccelli acquatici di età superiore a tre giorni con teloni o mezzi equivalenti, che impediscano qualsiasi perdita significativa di piume e piumino a causa di un camion pieno o vuoto;
  • Divieto di raduni di pollame e volatili in cattività;
  • Restrizioni al trasporto di uccelli da richiamo e divieto di rilascio di selvaggina di penna della famiglia degli Anatidi.

Nelle zone a rischio con un'elevata densità di allevamenti di pollame, sono rese obbligatorie le seguenti misure:

  • Screening virologico per l’HPAI durante gli spostamenti di lotti di palmipedi pronti all’ingrasso tra due allevamenti, integrando così la sorveglianza già posta in essere nell’ambito del Piano Ufficiale di Vaccinazione per l’HPAI;
  • Limitazione dell'accesso e disinfezione dei veicoli.

Nel dipartimento del Gers, poiché su tutto il territorio circolano virus influenzali (talvolta con tipizzazione debolmente patogenetica), come evidenziato da analisi effettuate prima dello spostamento o nell'ambito della sorveglianza vaccinale. Un focolaio di HPAI è stato confermato il 6 novembre nelle Landes. Nessun caso accertato fino ad oggi nel dipartimento. La Camera dell'Agricoltura del Gers in un comunicato stampa ricorda a tutte le parti interessate del settore la necessità di mantenere la vigilanza nei confronti dell'HPAI e di rispettare l'applicazione delle misure di biosicurezza.

La pagina del Ministero dell'Agricoltura https://agriculture.gouv.fr/influenza-aviaire-les-mesures-de-biosecurite-pour-les-operateurs-professionnels-et-les-particuliers consente di conoscere le diverse misure da adottare impostare

RAPPEL : Il consumo di carne, foie gras e uova – e più in generale di qualsiasi prodotto alimentare a base di pollame – non presenta rischi per l’uomo.

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