La quarta giornata di Champions League ed Europa League ha emesso i suoi verdetti e distribuito i preziosi punti indice UEFA alle nazioni del Vecchio Continente. Nonostante la sconfitta del PSG, la Francia limita i danni nei confronti della concorrenza.
Buono, ma potrebbe fare di meglio. Al termine della 4ª giornata di Champions ed Europa League, ripartono i calcolatori per aggiornare il sacrosanto indice Uefa che determina il numero di posti europei assegnati a ciascun campionato.
Ben posizionata al 5° posto di questa importante classifica, la Francia ha vissuto una settimana piuttosto positiva dal punto di vista contabile, anche se, come spesso, può nutrire qualche rimpianto. Se le grandi vittorie di Brest e Monaco alimentano, come spesso in questa stagione, l'indice francese UEFA, la sconfitta del PSG contro l'Atlético e il pareggio concesso dal Lione sul prato dell'Hoffenheim, dopo aver cambiato due risultati nella partita di stop, lo privano unità preziose.
Un indice UEFA appesantito dal PSG
Con due vittorie (Brest e Monaco, quindi), tre pareggi (Lille, Lione e Nizza) e una sconfitta (PSG), la Francia accumula 7 punti, da dividere per il numero di club francesi coinvolti a inizio stagione, ovvero 7 punti. 7 L'indice UEFA francese vede quindi il suo aumento totale di un punto questa settimana.
E i suoi diretti concorrenti? L'Olanda, sesta, sogna di rubare questo prezioso 5° posto, sinonimo del quarto biglietto per la Champions League. Questa settimana, i risultati dei club olandesi hanno permesso al loro indice UEFA di salire di 1.167 punti, leggermente meglio del punteggio francese.
Nella classifica, la Francia resta con 5.217 punti di vantaggio sulla concorrente olandese (62.950 contro 57.733). Un margine confortevole che dovrebbe consentirgli, salvo grave incidente, di contenere l'Olanda entro la fine della stagione e di preservare i suoi quattro preziosi biglietti per almeno un'altra stagione.
Davanti, la Germania (4a) è decisamente troppo lontana con 75.660 punti, un vantaggio di 12.710 punti sulla Francia. Ma la prossima stagione dovrebbe delineare una realtà molto diversa poiché l’indice esagonale, calcolato su cinque anni consecutivi, vedrà scomparire la sua peggiore stagione contabile (2020-2021). Forse sarà il momento di guardare più in alto e puntare a competere per un 4° posto che offrirebbe il lusso del 4° posto in Ligue 1 senza dover passare il turno preliminare di Champions League per assicurarsi il posto nella fase a gironi.
La classifica dell'indice UEFA al 7 novembre 2024
- Inghilterra 94.589
- Italia 83.731
- Spagna 77.846
- Germania 75.660
- Francia 62.950
- Paesi Bassi 57.733
- Portogallo 54.616
- Belgio 47.600
Le prossime giornate di Champions League ed Europa League si svolgeranno il 26, 27 e 28 novembre.