Mercoledì 6 novembre, il corpo di una donna di 65 anni è stato ritrovato nella sua casa in una frazione della Saône-et-Loire, vicino a Marmagne. Secondo una fonte vicina alle indagini, suo marito, ex contadino, l'ha accoltellata e poi ha tentato il suicidio.
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È stata una terribile tragedia quella avvenuta questo mercoledì 6 novembre in questa frazione di pochi abitanti La Croce Blanchotnel comune di Marmagne. Una donna di 65 anni è stata trovata uccisa a coltellate nella sua abitazione. Sono stati i suoi parenti a scoprire il corpo a fine mattinata, i servizi di emergenza hanno potuto solo constatare la sua morte.
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Suo marito, 70 anni, è stato trovato in condizioni critiche. È stato prima trasportato al centro ospedaliero di Chalon-sur-Saône per poi essere trasferito a Digione, dove è tuttora ricoverato.
Secondo una fonte vicina alle indagini, avrebbe ucciso la moglie pugnalandola al petto, prima di tentare di togliersi la vita tagliandosi la gola. Il suo stato di salute non ha ancora consentito agli investigatori di interrogarlo.
Rimangono molte zone grigie attorno a questa questione, oAllo stato attuale non siamo a conoscenza delle circostanze in cui si è verificato questo dramma intrafamiliare, né delle motivazioni del gesto.
Le emozioni sono alle stelle nel piccolo villaggio di Marmagne, questa coppia di ex contadini era ben nota ai residenti. “Fanno parte delle famiglie contadine storiche della zona. La loro azienda agricola (rilevata dal figlio) sembrava andare bene. Non credo che abbiano avuto problemi, almeno non hanno mostrato nulla in pubblico”confida il sindaco Didier Lauberat alla JSL.
La Procura di Chalon-sur-Saône ha aperto un'indagine flagrante per omicidio volontario. Le indagini sono state affidate alla gendarmeria di Autun.
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