L'udienza si terrà il 24 febbraio. Lo specialista delle lunghe distanze, campione europeo anche dei 10.000 metri nel 2018, è oggetto di un'altra indagine preliminare, di cui in questa fase la Procura non precisa lo scopo.
Il detentore francese del record della maratona Morhad Amdouni sarà processato per violenza domestica tra tre mesi a Seine-et-Marne. Lo è “sotto controllo giudiziario in attesa dell’udienza fissata per il 24 febbraio” per “atti di violenza domestica commessi tra settembre 2023 e settembre 2024”, precisa il pubblico ministero Jean-Baptiste Bladier, presso il tribunale di Meaux, confermando le informazioni del parigino.
Il campione europeo dei 10.000 metri è stato arrestato nella sua casa di Serris, nella Senna e Marna, il 18 settembre. Secondo il quotidiano, la polizia è stata chiamata per presunte violenze contro la sua compagna. Sarebbe scoppiata una discussione “dopo che ha saputo dell'infedeltà di suo marito e lui ha cercato di strangolarla”, “di fronte al figlio”, a casa loro, rapporti il parigino.
I media riportano anche l'apertura di una seconda indagine preliminare nei confronti di Morhad Amdouni, per aggressioni e stupri commessi ai danni della sua compagna. Contattato da Liberazionelo conferma la Procura“sul suo conto è ancora in corso un’altra indagine preliminare”, senza ulteriori dettagli.
Il 18 febbraio, Morhad Amdouni ha battuto il record francese della maratona a Siviglia, in Spagna, completando i 42,195 chilometri in 2 h 03 min 47 s. L'atleta, reduce da uno stage in Kenya, aveva infranto il proprio record francese arrivando secondo dietro all'etiope Deresa Gelata e avvicinandosi molto al record europeo nella disciplina. Morhad Amdouni, invece, ha finito per ritirarsi dalla maratona maschile delle Olimpiadi di Parigi “a seguito di un infortunio al polpaccio destro occorso” durante l’allenamento”.