Il sentiero Veni vici nel Gard, lo vuole “sgranocchiare”.

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Più che una sfida sportiva, però Emanuele Gaultè diventato il Veni vici una gara speciale, un simbolo, un appuntamento”quasi emotivo“. L'Uzétien, che alcuni conoscono come direttore della scuola Jean-Macé, è in movimento fin dalla prima edizione.


“La vittoria è ovviamente un traguardo, ma resta la ciliegina sulla torta”
Emanuele Gault sui Veni vici.


UN concorrenza che non si sarebbe perso per nulla al mondo. “Una corsa in casa, a Uzès, che rende omaggio al patrimonio del Gard e al mio sport? Non ci ho pensato molto prima di iscrivermi, soprattutto perché stavo cercando di tornare al trail running.“, dice.

Da allora, la competizione è andata piuttosto bene per l'atleta, che ha semplicemente ha incatenato tre vittorie. Un primato imbattuto rispetto al quale preferisce comunque mantenersi modesto.

Il trail running significa superare se stessi. Vittoria o sconfitta, voglio semplicemente dare il massimo. Ci sono gare dalle quali sono tornato primo senza essere soddisfatto, altre invece più indietro in classifica ma fiero della mia prestazione. La vittoria è un obiettivo certo, ma resta la ciliegina sulla torta“.

Come vici 2024: l'aggiunta di 10km ovviamente

Una ciliegia che resta ancora difficile da ottenere. “La Veni vici non è semplice, anzi. Ho subito apprezzato l'audacia degli organizzatori del corso“. Noto per essere esigentefragile, questo sentiero naviga attraverso la macchia e i villaggi, oscillando tra strade sassose e sentieri stretti.

Quest'anno hanno aggiunto anche 10 km, con 200m di positivo aggiuntivo. Abbiamo dovuto adattare la preparazione, sarà una gara durissima (82 km in totale)”.


Vieni qui 2024: informazioni pratiche

Au programma di questa attesissima quarta edizione, sei corsi, da 13 a 82 km. Con o senza dislivello verranno rappresentati tutti i livelli di corsa. Ancora una volta, i partecipanti esploreranno diversi comuni di Uzège Pont du Garddiversi siti emblematici, prima di chiudere alle Nîmes.

Il ritiro dei pettorali si svolgerà venerdì 8 novembre dalle 9:00 alle 21:00 presso il sito del Pont du Gard (parcheggio della riva destra) poi il D-day dalle 6:30 alle 7:15.

Si prega di notare che saranno offerte navette da Nîmes per andare a Uzès. Prezzi: per i primi 150 pettorali: € 91; pettorali successivi € 105. Info: lavenivici.com/parcours/


Una sfida importante che attrae atleti provenienti da tutta la Francia e anche oltre. “Ogni anno trovo diversi abitanti abituali del posto, ma anche corridori esperti provenienti da altre parti del mondo. Sta diventando un vero appuntamento, è bello da vedere“.

Quattro giorni prima della partenzatutto è pronto per l'Uzétien che si allena da quest'estate. “So cosa devo fare e sono abbastanza fiducioso. Mi sono preparato bene, adattandomi ai nuovi sviluppi, soprattutto alla fine della via che sarà più difficile. Non vedo l'ora di intraprendere questo rinnovato corso, voglio andare a mangiarlo!“, conclude il corridore che qualche giorno dopo partirà anche lui alla partenza dell'Asics SaintéLyon, un'altra competizione che, anch'essa, è “la sua festa“.

proiettati al Capitole d’Uzès

Da notare inoltre che il giorno prima della gara, a Uzès, sarà proiettato il cinema Capitole tre cortometraggi in giro trail running e sportività. “Correre sul tetto del mondo”, “Picapica” e “Diagonale” saranno sul grande schermo da 18:30.

Prezzo ridotto per i partecipanti al Veni vici (5€ contro 7€ del prezzo intero).

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