Kévin Cohen, consigliere comunale di Romainville (Seine-Saint-Denis), ha scelto di dimettersi dopo le polemiche generate da un video trasmesso sui social network, riferisce BFM Île-de-France . Questa decisione fa seguito a un intervento del funzionario eletto, anche lui membro dell'Unione degli studenti ebrei di Francia (UEJF), durante una conferenza organizzata il 6 ottobre 2024 dal collettivo Urgence Palestine a Pantin. Durante questa manifestazione, i membri dell'UEJF hanno interrotto l'evento scandendo slogan e brandendo cartelli, provocando tensione nella sala.
Nella sequenza ampiamente condivisa, possiamo vedere Kévin Cohen a terra, circondato da diverse persone. Lui grida: «Sul mio nastro, sul mio nastro». Le immagini però dimostrano il contrario. Questa scena ha scatenato un’ondata di indignazione e accuse di messa in scena sui social network.
Dimissioni di comune accordo
Il sindaco di Romainville, François Dechy, ha reagito giovedì 31 ottobre tramite un comunicato stampa, quasi un mese dopo i fatti. L'assessore ha in particolare spiegato la sua scelta di non commentare subito per farlo “Prendetevi il tempo per analizzare i fatti”. Dopo diversi incontri con Kévin Cohen, hanno convenuto che la sua azione non lo era “incompatibile con le sue funzioni di eletto comunale”. Il primo consigliere ha così giustificato le dimissioni del suo consigliere, pur dando il benvenuto “il coraggio della sua decisione, presa con spirito di rispetto” per gli abitanti di Romainville.
Sempre secondo François Dechy, Kévin Cohen ha espresso il suo rammarico e si è scusato per l'emozione suscitata da questa vicenda. “Al di là delle nostre posizioni politiche, il nostro primo ruolo è preservare l’armonia locale e lavorare instancabilmente per il dialogo e la pace”ha concluso il sindaco di Romainville.
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