Con “il 42% del nostro fatturato realizzato grazie alle sponsorizzazioni”, il passaparola sembra funzionare a pieno ritmo per questa azienda che ha fatto della “soddisfazione del cliente” il suo principale punto di forza. Per distinguersi in un mercato dei pannelli solari che si è cannibalizzato in tempi record, CR2P si è infatti affidata agli esseri umani anziché all'utilizzo di un call center telefonico.
“Tutto è fatto internamente. Non vi è alcun subappalto”, sottolinea Yann Dussaulx. Con oggi 12 installatori e nove venditori, CR2P si estende da Saint-Paul-lès-Dax ai dipartimenti vicini. Al di là delle “365 recensioni, cinque stelle” raccolte su Google, le “partnership con i comitati aziendali” hanno permesso di dare credibilità al lavoro della giovane azienda.
“Centro acquisti”
Alle sciocchezze di alcuni, CR2P intende rispondere con la sua serietà e gli strumenti previsionali dell'Istituto Nazionale dell'Energia Solare. “Sul fotovoltaico circolano tante false idee e folli promesse di risparmio! », ammette Yann Dussaulx. Alla CR2P «il progetto è studiato su un arco ventennale, semplicemente perché è la durata massima legale del contratto di acquisto dell'energia elettrica». Il ritorno dell'investimento è previsto entro sette anni, “perché questa è la durata media durante la quale i francesi cambiano casa”.
“L'attrezzatura ordinata è quella installata”, promette anche il presidente della CR2P. Per poter rispettare la “messa in servizio entro quattro mesi” e superare i capricci del mercato, Yann Dussaulx e Baptiste Campion hanno unito nuovamente le forze per creare “un centro acquisti” per i pannelli fotovoltaici.
