Testimonianza. Il sogno di una famiglia del nord di vivere nel Lot si trasforma in un incubo

Testimonianza. Il sogno di una famiglia del nord di vivere nel Lot si trasforma in un incubo
Testimonianza. Il sogno di una famiglia del nord di vivere nel Lot si trasforma in un incubo
-

Par

Jean-Claude Bonnemère

Pubblicato il

3 novembre 2024 20:50

Vedi le mie notizie
Segui il lotto di notizie

Arrivato il Lotto nel 2019, Aurélie e Vincent Cordieruna coppia da Francia settentrionalevive, sul comune di Bellefont-la-Rauzeun vero incubo! Più di 100.000€ scarsa fattura nel costruzionefermo da tre anni!


Dopo Dunkerque, come hai messo gli occhi sulla regione dei Cadurci?

Vincent Cordier: Quando andavamo sui Pirenei, facevamo una sosta a Cahors. Ci siamo innamorati del Lot, dove abbiamo deciso di realizzare il nostro progetto di creazione di camere per gli ospiti.

Come hai fatto?

Vincent Cordier: Abbiamo contattato una decina di architetti per affidare loro la protezione dell'acqua e dell'aria del nostro progetto, solo uno ci ha risposto. E lì, prima delusione, questo architetto senza scrupoli ci ha fatto pagare il deposito del permesso di costruire e i progetti alla cifra folle di 9.000 euro e ha posto fine alla sua missione!

È stato più facile trovare gli artigiani?

Vincent Cordier: Volevamo giocare il biglietto da visita locale. Seguendo i consigli ricevuti, abbiamo trovato lo scavatore, poi il falegname, che ci ha consigliato un suo amico muratore. Con il progetto in mano, il muratore ci ha consigliato di realizzare un seminterrato, anziché un vespaio, e si è offerto di realizzare i terrazzi. La costruzione è iniziata nell'ottobre 2020.

Video: attualmente su Actu
Vincent Cordier non può riempire il buco dopo l'esborso, perché il muro costruito dall'artigiano non lo sosterrebbe! ©Jean-Claude BONNEMÈRE

Come ti sono apparsi i difetti?

Vincent Cordier: Anche noi non siamo esperti nell'edilizia, abbiamo dovuto aspettare le prime piogge per metterci in discussione quando abbiamo visto delle enormi pozzanghere sui nostri terrazzi… All'inizio ho chiamato il muratore che mi ha detto di non preoccuparmi, che tutto ciò era normale… Di fronte all'inerzia del muratore ho chiamato un perito edile. Ha redatto un rapporto di 15 pagine rilevando nuovi difetti… Questo esperto ci ha raccomandato di sospendere tutti i pagamenti al muratore. Da quel momento in poi non lo vedemmo più. L'esperto ci ha consigliato di elaborare un compromesso accettando di pagare il 50% del resto della fattura, a fronte del recupero di tutti i difetti. Il muratore firmò il compromesso e incassò l'assegno senza mai tornare!

Qual è la tua reazione in quel momento?

Vincent e Aurélie Cordier: Non vedendo altra soluzione, l'esperto ci ha consigliato di rivolgerci ad un avvocato. La corte ha nominato un esperto legale per studiare il nostro caso. E poi, quello che è successo ci ha lasciato senza parole. Quindici minuti prima dell'inizio della perizia, ho ricevuto una telefonata dall'avvocato che mi ha detto: “Spero che il perito legale trovi difetti nella casa”… Pochi istanti dopo, altra telefonata del primo perito che mi consiglia di tacere perché il perito legale è speciale! Stavo vivendo una scena surreale! C'erano artigiani e avvocati e arrivò questo famoso giurista esclamando: “Così queste signore e signori volevano risparmiare su un project manager e ora sono contro il muro! » Non potevo credere ai miei occhi e alle mie orecchie, ero sbalordita! Questo esperto legale ha respinto tutti i difetti rilevati dal nostro esperto. Ha esclamato: “È tutto normale! » Siamo stati umiliati per 4 ore, il nostro avvocato non ha detto una parola e tutti gli artigiani, compreso il perito legale, ridacchiavano tra loro! Quando gli ho fatto notare che c'era acqua nel seminterrato, ha ribattuto che “ci sono così tante case nel Lot che perdono e non fanno così tante storie”. E ha aggiunto: “con le vostre stanze guadagnerete dei soldi, dovete solo pagare i lavori! » L’esperto legale se ne andò dicendo “è una costruzione molto bella! »

Come hai vissuto questo confronto con questo esperto legale?

Vincent Cordier: Stavamo vivendo un incubo! Eravamo in un altro mondo. Il giorno successivo ho ricevuto una chiamata dal nostro esperto. Mi ha spiegato che in un altro caso la sua relazione era stata utilizzata contro questo esperto legale, il che ha comportato l'esclusione di questo esperto legale da una procedura. Adesso questi due esperti sono in conflitto e io sono “danno collaterale”. Sapendo ciò, chiedo alla nostra avvocata di chiedere al tribunale la nomina di un nuovo esperto legale, cosa che lei rifiuta categoricamente pur ammettendo di essere a conoscenza di questo conflitto tra esperti. Il nostro esperto si è rivolto a un altro esperto ingegnere edile che ha poi scoperto nuovi difetti! Le riunioni degli esperti continuarono ma non cambiò nulla, i difetti passarono sotto silenzio.

Cosa fare in un contesto del genere?

Vincent e Aurélie Cordier: Abbiamo quindi consultato un altro avvocato di Cahors che ci ha ammesso francamente di essere a conoscenza del comportamento di questo esperto legale e di queste pratiche riprovevoli. Questo nuovo avvocato di Cadurcien ci consiglia di lasciare il Lot e di rivolgerci a uno dei suoi colleghi specializzati in costruzioni, a Tolosa. Risultato: un nuovo esperto (ingegnere edile e architetto) che collabora con questo avvocato di Tolosa identifica un numero ancora maggiore di difetti. Il nostro avvocato è riuscito a convincere il perito legale ad ammettere che c'erano difetti nella costruzione, di cui erano responsabili i muratori. Chiede all'esperto legale di smettere di agire come avvocato dei muratori. Specifica che io sono effettivamente il proprietario del progetto e in nessun modo il project manager. Tuttavia il perito giuridico aveva basato tutte le sue perizie sul presupposto che in assenza di un responsabile del progetto la responsabilità sarebbe ricaduta sul proprietario del progetto. Per 4 anni questo è il ritornello che è stato utilizzato per proteggere i muratori. Nel corso di questa riunione di esperti, il perito legale ha finito per ammettere a malincuore che c'era una responsabilità da parte dei muratori. Tuttavia, non cambia nulla nella sua relazione!

Ora che il perito legale ha finalmente riconosciuto i vizi, cosa succede?

Vincent e Aurélie Cordier: Il perito legale chiede a noi, così come ai muratori, di produrre preventivi, entro 15 giorni, per stimare l'importo delle riparazioni. In meno di 15 giorni i muratori hanno presentato preventivi di una ditta “amica” senza che questa ditta si fosse recata sul posto per valutare seriamente la mole di lavoro da eseguire. Lavoro che questa ditta stima 30.000 euro, una cifra fantastica considerando i difetti denunciati. Da parte mia, nessuna impresa muratrice della regione ha voluto venire, sapendo che il nostro caso era gestito dall'esperto legale il cui nome provoca un rifiuto. Abbiamo dovuto aspettare sei mesi perché, grazie all'appoggio di un funzionario eletto di un comune vicino, un artigiano muratore venisse a stimare, dopo tre viaggi sul posto, questi stessi difetti a più di 100.000 euro!

E oggi, a che punto siete in questo caso dopo più di 4 anni di procedimento?

Vincent e Aurélie Cordier: Oggi, fallito il tentativo di conciliazione, il nostro avvocato porta in tribunale gli artigiani e le compagnie di assicurazione. Ai vizi che hanno impedito la prosecuzione del cantiere si aggiungono il danno morale per tutti i disagi che tale situazione ci ha procurato ed il danno materiale, per quanto riguarda l'impossibilità di procedere all'affitto delle camere, pur previste come fonte di reddito. Ad oggi siamo a più di 30.000 euro di spese procedurali, di cui quasi 15.000 euro per il perito legale. I problemi non finiscono qui: da più di un anno si verificano perdite nel tetto della costruzione senza che il falegname si degni di venire a ripararle nonostante i solleciti. Stiamo quindi valutando di avviare un procedimento anche contro questo artigiano.

Come possiamo sentire un esperto legale dichiarare che “questa è una costruzione molto bella”, quando per di più un esperto civile (ingegnere edile e architetto) nota una litania di cattiva fattura? Come spiegare questa serie di irregolarità e di cattiva fattura, stimate in almeno 100.000 euro? Con la spiacevole impressione che nessuno tra i protagonisti di questo caso si senta responsabile di nulla… non vedo l'ora che la giustizia stabilisca le responsabilità e che questa famiglia, che si trova sul baratro, possa recuperare i suoi diritti e la sua proprietà nelle migliori condizioni.

Un grido di aiuto

Vincent e Aurélie Cordier hanno investito tutti i loro risparmi nel progetto di costruzione del loro bed and breakfast. Da 4 anni, però, la situazione è bloccata. Chiedono aiuto per riavviare la costruzione delle loro camere e hanno lanciato un montepremi su leetchi: https://www.leetchi.com/fr/c/victime-scam-judiciaire-aidez-nous- please-restart- la nostra-vita-6685295

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

-

NEXT i lavori dureranno fino al 2026, previste chiusure al traffico