Le onde della Liberazione

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Le onde della Liberazione

Erano americani, canadesi, inglesi, francesi, ecc. Hanno sfidato la tempesta, e soprattutto la paura, per sbarcare sulle spiagge della Normandia e salvare l’Europa dal giogo nazista! Un’operazione logistica colossale che Mathieu Kassovitz ci racconta come un vero e proprio film d’avventura. “Apocalisse – Lo sbarco”: mercoledì 5 giugno dalle 21:10 su France 2.

Qualsiasi somiglianza con fatti e personaggi esistenti o passati non è affatto casuale. Questi due documentari sono rulli di Storia con personaggi molto reali, dal semplice soldato a Eisenhower, dall’infermiera al reporter di guerra, ognuno di loro ha avuto un ruolo preciso ed estremamente importante in questa impresa colossale che fu l’organizzazione dell’Operazione “Overlord”. Infatti, lo sbarco di 156.177 uomini e delle loro attrezzature sulle spiagge ha comportato una logistica a monte inimmaginabile! Cosa ci rivelano le immagini raccolte e colorate dall’ormai famoso duo di documentari Isabelle Clarke e Daniel Costelle. Crudo, tagliente, terribile a volte. Furono costruiti e trasportati porti artificiali, migliaia di imbarcazioni noleggiate, una nave ospedale attrezzata, tonnellate di cibo fornite… Grazie ad immagini declassificate, seguiamo con passione e sgomento la realizzazione di questa impresa talvolta segnata da errori mostruosi come la prova generale per lo sbarco sulle coste inglesi, tenuto segreto per 50 anni.
Allo stesso tempo vengono organizzate diverse operazioni di disinformazione, degne di un film di James Bond. In particolare, quella messa in piedi dall’MI5 (il controspionaggio britannico): l’operazione “Mincemeat”, che ha permesso ai tedeschi di credere in uno sbarco in Grecia.

In occasione degli anni 80e anniversario dello Sbarco, France Télévisions ci propone questi due nuovi episodiApocalisse dedicato agli sbarchi di Normandia e Provenza. Per produrre questi due episodi interamente colorati, sonori e narrati da Mathieu Kassovitz sono state necessarie più di 300 ore di archivio, alcune delle quali rare e inedite. I film raccolti provengono da diverse fonti alleate, ma anche tedesche o russe.

La macchina fotografica mi tremava tra le mani. Era un nuovo tipo di paura che scuoteva il mio corpo dai piedi ai capelli.

Robert Cappa, famoso fotoreporter

Episodio 1: La Grande Sfida
Primavera 1944: nel suo quartier generale nel sud dell’Inghilterra, il generale Dwight Eisenhower supervisiona i preparativi per l’operazione anfibia più colossale della storia. Contando sulle brecce dello spettacolare Vallo Atlantico eretto su richiesta di Hitler, gli Alleati sperano di riuscire finalmente a sconfiggere il Reich. L’assalto fu preparato con tanta maggiore meticolosità in quanto il fallimento del primo tentativo di incursione a Dieppe nel 1942 fu ricco di insegnamenti. Oltre a un addestramento drastico, è fondamentale mantenere il segreto della spedizione: tesori di ingegno e mezzi colossali vengono impiegati per ingannare il nemico attraverso manovre diversive. Centinaia di migliaia di soldati americani, britannici, canadesi e francesi furono trasportati con discrezione nei porti di partenza, mentre la Resistenza preparava il terreno sul suolo francese. Il 4 giugno, mentre tutto era pronto per il D-Day, un grave imprevisto costrinse Eisenhower a interrompere il lancio dell’operazione: il tempo era brutto, lo sbarco dovette essere rinviato…

Episodio 2: Il grande assalto
6 giugno 1944: una tregua provvidenziale fu individuata dalla squadra di meteorologi britannici, il generale Eisenhower diede finalmente il via alla più grande operazione di sbarco di tutti i tempi. Sulle coste della Normandia, le sentinelle tedesche videro avvicinarsi stupite l’armata alleata: il loro capo Rommel, sereno, era andato in licenza. Utah, Omaha, Gold, Juno, Sword: le cinque spiagge dello sbarco furono avvicinate all’alba da successive ondate d’assalto. Nonostante l’elemento sorpresa e la potenza di fuoco schierata, la determinazione della risposta tedesca inflisse pesanti perdite agli Alleati. È a Omaha Beach che gli americani pagano il prezzo più alto: il 90% dei primi sbarcati perde la vita in pochi minuti… Al termine di una giornata di tumulti, il primo obiettivo è raggiunto e la costa è in mano gli alleati. Si trattava ora di liberare il resto del paese: due mesi dopo il D-Day, il primo esercito francese, sostenuto dagli americani, sbarcò in Provenza per prendere a tenaglia i tedeschi in rotta e collegarsi con le truppe in arrivo dalla Normandia .

La nostra ambizione è scrivere una grande storia mondiale che vada oltre le visioni nazionali e contribuisca alla comprensione reciproca dei popoli.

Isabelle Clarke e Daniel Costelle

Nota di intenti degli sceneggiatori-registi Isabelle Clarke e Daniel Costelle
“È la più grande operazione anfibia della storia, la più complessa ma anche la più ardita che condividiamo attraverso queste due puntate dedicate agli sbarchi. I soldati dimostrarono un coraggio straordinario aprendo la strada alla liberazione dell’Europa dall’occupazione nazista. Volevamo rendere omaggio a questi uomini, queste donne, questi eroi con quanta più intensità ed emozione possibile.
Fin dalla nascita della collezione, abbiamo cercato di rendere la Storia che modella il nostro mondo attuale il più accessibile possibile al grande pubblico. L’attenzione riservata ai testimoni di questi anni bui permette di tessere una trama narrativa dai destini che si intersecano, nei quali lo spettatore può facilmente identificarsi. Anonimi o famosi, li accompagniamo nella loro vita quotidiana nel cuore di questi focolai di violenza senza precedenti nella storia dell’umanità.
Per illustrare le loro testimonianze, il nostro team di bibliotecari esperti raccoglie per ogni opera le immagini più all’avanguardia da tutto il mondo. Il nostro team di storici di riferimento è fondamentale anche per l’aggiornamento storiografico dei nostri documentari. Perché se lavoriamo con l’educazione la verità storica è essenziale.
Grazie ad archivi inediti o declassificati come la prova generale dello Sbarco, mostreremo come veniva preparato questo sbarco fino al D-Day, in particolare mostrando questo addestramento a grandezza naturale, con munizioni vere, che purtroppo si trasformò in un fiasco con più durante questa esercitazione morirono più di 1.000 soldati alleati, inglesi o americani.
La produzione di questi nuovi episodi diApocalisse rimane fedele a quello delle opere precedenti. Sono interamente composti da archivi ad alta definizione, restaurati utilizzando le ultime tecnologie, colorati in parte utilizzando l’intelligenza artificiale e con audio 5.1. »

La commemorazione del D-Day su France Télévisions

©FTV

France Télévisions commemora la Liberazione della Francia
I nostri team di notizie, trasmissioni, programmi, digitali, regionali, d’oltremare e Lumni sono mobilitati per offrire una copertura eccezionale di tributi nazionali e internazionali a tutti gli eroi, combattenti francesi e alleati, che hanno avuto il coraggio di impegnarsi per la libertà, hanno perso la vita sul nostro coste, nelle nostre terre, nelle nostre città, nei nostri borghi.

Possiamo vedere, tra le altre cose :
Le Figlie di Birkenau, 2 giugno alle 22:40 su Francia 5
Il giorno più lungo3 giugno alle 20:50 su France 3
Giornata speciale per l’80° anniversario dello sbarco in Normandia, dalle 6 di giovedì 6 giugno su France 2, - canale 27
La capanna del secolo: omosessuali e lesbiche di fronte al nazismosu france.tv
Una collezione speciale sarà messa online sulla piattaforma france.tv, comprendente l’intera serie. Apocalisse e molti altri documentari

Continua dopo i due documentariApocalisse – Gli sbarchi :
– Una Edizione speciale: La notte più lunga, Mercoledì 5 alle 23 su Francia 2
Come se fossimo davvero lì quel famoso 5 giugno 1944, Giuliano Bugier ci fa vivere questo evento per 75 minuti in un telegiornale continuo, con le informazioni allora disponibili e nel più rigoroso rispetto storico. Immagini restaurate grazie all’intelligenza artificiale e ricolorate illustrano le parole degli inviati speciali in tutta la Francia.

Il soldato francese di Omaha Beach Mercoledì 5 alle 00.25 su Francia 2


Mezzi da sbarco canadesi

©NARA/CC&C

Apocalisse – Gli sbarchi

Episodio 1: La Grande Sfida
Dalla primavera del 1944 gli Alleati si prepararono allo sbarco. Disinformazione, manovre diversive, addestramento, trasporto e installazione discreta di uomini e mezzi in Inghilterra sono le misure da compiere prima del D-Day.

Episodio 2: Il grande assalto
All’alba del 6 giugno, migliaia di navi partono per attaccare le coste della Normandia per lo sbarco più grande della storia. Due mesi dopo, anche la Prima Armata francese sbarcò in Provenza per prendere a tenaglia i tedeschi in rotta.

Documentari scritti e diretti da Isabelle Clarke E Daniele Costella – Narrato da Mathieu Kassovitz — Consiglieri storici Ivan Dono E Alya Aglan – Prodotto daDiane Imbault-Huart – ProduzioneCC&C– Gruppo musicaleMediawan– Con la partecipazione diTelevisioni francesi,Tutta la storia,RTBF ,VRT ,SVTETV5 Mondo— Con il sostegno diCentro Nazionale per il Cinema e l’Immagine Animatae alcuniRegione della Normandia.

Apocalisse – Gli sbarchi in onda mercoledì 5 giugno dalle 21:10 a seguire alle 23:00 La notte più lunga su Francia 2

Da (ri)guardare su france.tv

Inserito da Diane Ermel

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