Nella grande sala del Palazzo delle Esposizioni, a Valencia, 400 piccole mani impegnate da mercoledì 29 maggio. I servizi della prefettura depositano le buste con le liste dei candidati che verranno utilizzate per le elezioni europee di domenica 9 giugno.
Attorno a tavoli dove si accumulano pacchi di documenti, i dipendenti pubblici dei diversi servizi statali, talvolta aiutati dalle loro famiglie, si dividono in piccoli gruppi. “ Facciamo tutto questo in una catenaspecifica uno di questi dipendenti, È un grande lavoro di squadra! » Lei tempra: “A volte è un po’ difficile, ma teniamo duro e siamo di buon umore “.
23 documenti da inserire in 390.000 buste
“ Le buste sono quasi 390.000spiega Béatrice, che gestisce questo formicaio, In ognuno di essi dovranno essere inseriti 23 documenti. Questo è ciò che richiede più tempo “. C’è però 38 elenchima come ci dice Béatrice, “ alcuni elenchi non fornivano documenti ed altri solo parzialmente “.
I transpallet circolano nelle corsie tra i tavoli per trasportare i 700 scatole che andranno direttamente a La Poste. Tutto deve essere inviato prima di mercoledì sera, scadenza finale. Ma il grosso è già fatto: non resta che finire lunedì pomeriggio di metterli nella busta. Béatrice è fiduciosa: “ Ci saranno alcune buste in meno da preparare, quindi non dovremmo finire troppo tardi “.
In ogni caso è meno peggio dinel 2022 , ricorda. All’epoca furono organizzate due elezioni a doppio turno, quello presidenziale e quello legislativo, vale a dire quattro volte di più da mettere nelle buste!
Insomma, dentro Drôme e Ardèche, 655.000 buste dovevano essere imbustate in vista delle elezioni europee di domenica,