Il funerale di Paul Varry si è svolto questo sabato nel villaggio della sua famiglia, a La Faurie nelle Alte Alpi. Diverse centinaia di persone si sono riunite per rendere l'ultimo omaggio al giovane ciclista ucciso da un automobilista a Parigi il 15 ottobre.
Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva
Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.
France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L'essenziale del giorno: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy
Questo sabato alle 10:30, il piccolo villaggio di Faurie nelle Alte Alpi era ancora una volta immerso nell'emozione e nella contemplazione. Il funerale di Paul Varryciclista di 27 anni ucciso il 15 ottobre e originario della valle di Buëch, ha radunato una folla di 300 persone con il cuore stretto attorno ai suoi cari. “IO Farò del mio meglio per assicurarmi che ti sia fatta giustizia.“, ha dichiarato il fratello maggiore, ricordando che il giovane ciclista è stato vittima di violenza stradale, investito da un conducente di Suv a Parigi il 15 ottobre. È in corso un'indagine per omicidio nei confronti dell'automobilista di 52 anni, posto in stato di fermo.
La bara del giovane è stata deposta sotto un tendone, accompagnata dalla musica di una fanfara colorata, venuta a rompere il silenzio di questa cerimonia di omaggio al figlio del paese. È stato scolarizzato a La Faurie, poi liceale a Veynes e liceale a Gap conseguendo il diploma di maturità scientifica nel 2014, prima di entrare all'École 42 di Parigi, un istituto di istruzione superiore dedicato alla formazione di sviluppatori informatici.
A Parigi, alle 14,L'Atelier Vélorution Bastille organizza sabato 2 novembre una manifestazione in bicicletta in memoria di Paul Varry, ma anche per denunciare la violenza motorizzata ampiamente denunciata dopo la sua morte.
-