Sei violazioni di eccesso di velocità inferiori a 40 km/h e quattro violazioni di eccesso di velocità superiori a 40 km/h rispetto alla velocità autorizzata. Questa è la prima valutazione dell'importante controllo stradale effettuato dalla gendarmeria della Manica tra Torigni-les-Villes e Saint-Lô sulla RN 174.
Già 32 morti sulle strade della Manica
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Dalle 9:00 alle 11:30, otto gendarmi di cui sei in motocicletta si sono mobilitati per questa operazione di sicurezza stradale alla presenza di Stéphanie Petitjean, capo di gabinetto del prefetto della Manica. Oltre all'eccesso di velocità, un automobilista è risultato positivo alla droga e al possesso di sostanze stupefacenti. Arrestato per mancanza di patente anche un motociclista.
“Dopo 30 morti sulle strade della Manica nel 2023, quest’anno siamo già a 32 vittime, ricorda Stéphanie Petitjean che nota un allentamento del comportamento sulla strada come il rifiuto della precedenza, soste bruciate o sorpassi pericolosi”.
Veicoli immobilizzati per sette giorni
Questo venerdì un'auto e una motocicletta sono state poste in fermo amministrativo per sette giorni con sequestro. “ Nessuno potrà toccarlo e il proprietario dovrà pagarne le spese oltre alla multa”. spiega il capitano David Raimond, secondo in comando dello squadrone dipartimentale per la sicurezza stradale (EDSR). “L’autista parte a piedi e ha tempo per pensare”, aggiunge il capo di gabinetto del prefetto.
Questa nuova procedura, lanciata un mese fa, è già stata utilizzata 27 volte nel mese di ottobre nella Manica. Al termine dei sette giorni il pubblico ministero viene interrogato. “E a seconda della storia dell'autore del reato, continua il Capitano Raimond, il veicolo può essere posto in fermo giudiziario fino alla data della sentenza”.
