Dal 1 gennaio 2024, 34 persone hanno perso la vita sulle nostre strade.
Con l'avvicinarsi del fine settimana di Ognissanti, la prefettura dell'Alta Savoia lancia l'allarme. Dopo una tragica serie di incidenti, con sei morti nel mese di ottobre, le autorità rafforzano i controlli per garantire la sicurezza degli utenti.
Un dato preoccupante
Dall'inizio dell'anno, l'Alta Savoia ha registrato 34 morti sulle sue strade. Un dato che supera di poco quello del 2023 nello stesso periodo. Questo dato resta ancora più allarmante se si considera che il 62% delle vittime erano utenti vulnerabili, pedoni, ciclisti e utilizzatori di scooter. Una quota in forte aumento rispetto all’anno precedente, quando rappresentavano solo il 33% dei decessi.
Invito alla cautela
Alla vigilia di questo lungo fine settimana, tradizionalmente caratterizzato da un elevato volume di traffico, il prefetto invita quindi tutti gli automobilisti alla prudenza e al rispetto scrupoloso del Codice della strada. Le forze dell’ordine saranno particolarmente attive per prevenire comportamenti pericolosi. Verranno controllati in particolare l'eccesso di velocità, la guida sotto l'effetto di alcol o droghe e l'uso del telefono durante la guida.
Rischi in aumento con il passaggio all’orario invernale
Il cambio dell'ora, che coincide con il giorno di Ognissanti, porta spesso ad un aumento degli incidenti. Nei giorni successivi al cambio d'orario, la prefettura ha constatato un aumento del 32% degli incidenti che hanno coinvolto pedoni tra le 17 e le 19.