La crisi denunciata all’inizio dell’anno dagli agricoltori francesi è lungi dall’essere finita. Dopo un'ondata di promesse da parte del governo Attal, gli agricoltori hanno avvertito che conservano la possibilità di riprendere i blocchi in caso di mancato rispetto di tali promesse. Ma diversi mesi dopo, e dopo un cambio di governo, non è stato fatto nulla, o quasi.
I sindacati FDSEA e Young Farmers 08 si riuniranno quindi questo giovedì mattina, a partire dalle 10:30, davanti alla Prefettura delle Ardenne per ricordare alla gente che stanno ancora aspettando cambiamenti e che non si arrenderanno.
“Un primo avvertimento prima di una grande azione nazionale a metà novembre” annuncia Valentin Taillard, presidente dei Giovani Agricoltori delle Ardenne
Semplificazione delle norme, retribuzione, considerazione delle condizioni di lavoro e di salute, le richieste sono le stesse dello scorso gennaio. Gli agricoltori non possono più aspettare che il nuovo governo intervenga su questi temi, essenziali per la sopravvivenza della loro professione e delle loro aziende agricole.
Valentin Taillard, presidente di Giovani Agricoltori 08, al microfono di Radio 8
Poiché il tempo ha ritardato la raccolta, solo una manciata di agricoltori dovrebbero essere presenti questo giovedì davanti alla Prefettura per questa azione “uno-due”, prima di una grande azione nazionale, che dovrebbe essere prevista per metà novembre.