Anne Doutriaux, coordinatrice del movimento Laudato si’ in Francia

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Stabilindosi nella Drôme, una quindicina di anni fa, Anne Doutriaux ha subito sentito una forte emulazione: in questo territorio, pioniere della transizione ecologica, “sentiamo un legame molto forte con la natura e le persone sono piene di idee! »lei dice.

Del villaggio di Châteaudouble, anche questa cattolica di 47 anni, di formazione ingegnere e madre di tre figli, ha finito per iniziare: ogni giorno forma e sostiene laici, sacerdoti e religiose che desiderano impegnarsi su larga scala della loro parrocchia, della loro comunità o della loro diocesi. Anne Doutriaux è infatti coordinatrice, per la Francia, del movimento Laudato si’: lanciata nel 2015, questa rete diffonde l’enciclica del Papa e incoraggia i cattolici all’azione.

Dall’allerta scientifica all’ecologia integrale

Questo impegno affonda le sue radici, per lei, in un cammino di fede guidato dal desiderio di ” trasmettere “. Cresciuta in una famiglia poco praticante, Anne Doutriaux ricorda il giorno in cui le fu donata la sua prima Bibbia: “Mi è stato consigliato di iniziare con il Vangelo secondo San Matteo, ho iniziato e la cosa mi ha commosso moltissimo! » Quindi cerca di condividerlo ” gioia ” intorno a lei: anima gruppi nel suo liceo, insegna catechismo nella sua parrocchia, volontaria alla Giornata Mondiale della Gioventù 1997.

La preoccupazione ecologica stava appena emergendo mentre studiava all’École centrale de Paris, ma stava già adattando il suo stile di vita, da rifiuti zero a consumo lento, e ha finito per trasferirsi in campagna. “Ero concentrato sui risultati scientifici e sull’urgenza di fare la mia parte… fino al 2018! » Quell’anno scoprì il testo del papa, Laudato si’ : “Ho trovato bello che abbia affrontato l’argomento con tanta profondità e ci abbia invitato, al di là dei piccoli gesti, a una conversione, che mette in discussione il nostro atteggiamento nei confronti del Creato! »

“Condividi idee con persone di New York e Rio”

Organizzando nella sua parrocchia un primo evento dedicato all’ecologia integrale, prende coscienza di una lacuna all’interno della Chiesa: “Molti mi hanno detto che avrebbero voluto agire ma non avevano gli strumenti scientifici e spirituali! » Per rimediare a questo, si è rivolta alla formazione online Laudato si’ e ha scoperto controparti in tutto il mondo. “Dal mio villaggio, ho potuto condividere idee con persone di New York e Rio. Mi ha dato una forza incredibile! »

Ancora poco presente in Francia, il movimento cerca un’ambasciatrice da sviluppare: viene scelta e formerà 125 nuovi leader. “L’obiettivo è la diffusione di tutti: molti sono, ad esempio, all’origine di un team di Green Church o di iniziative innovative, come il frutteto Laudato si’, in Alsazia, che invita le persone a iniziare la loro conversione contemplando il Creato! »

Una settimana Laudato Si’ focalizzata sugli Europei

Potenziato da Laudato Deumuna ” sveglia ” del Papa pubblicato alla fine del 2023, Anne Doutriaux vuole permettere alla comunità cattolica di esistere “sia nella lucidità che nella speranza”. In occasione della Settimana Laudato si’, organizzata dal 19 al 26 maggio, a poche settimane dalle elezioni europee, il movimento propone una serie di webinar volti a fornire chiavi di lettura del ruolo dell’Unione europea in materia di ecologia e a sollevare consapevolezza del voto: «Perché tutti comprendano l’importanza, per il futuro, di impegnarsi nella città come cattolico ed eco-friendly. »

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