Byblos, città eterna: rinviata la mostra dell'Institut du Monde Arabe

Byblos, città eterna: rinviata la mostra dell'Institut du Monde Arabe
Byblos, città eterna: rinviata la mostra dell'Institut du Monde Arabe
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L'Arab World Institute ci porta alla scoperta del primo porto marittimo internazionale del mondo, quasi 9.000 anni fa. La mostra Byblos, Città Eterna è attualmente rinviata a data da destinarsi.

La mostra, che avrebbe dovuto svolgersi da novembre 2024 a marzo 2025, è attualmente rinviato in una data non definita. In un comunicato stampa ufficiale, l’Arab World Institute spiega: “ Da diversi mesi, l'Istituto del Mondo Arabo sta preparando attivamente con le autorità libanesi e prestigiose istituzioni culturali una grande mostra (…) che presenta la straordinaria storia di una delle città più antiche del Libano, classificata nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO. . Nonostante tutti gli sforzi nostri e dei nostri partner, l’attuale situazione in Libano ci costringe a rivedere il programma di apertura di questa grande mostra, che non potrà svolgersi nelle date inizialmente previste.. »

È un mostra eccezionale cosa significa ilIstituto del mondo arabo. Una mostra su una delle città più antiche del mondo, una mostra che riunisce oggetti e pezzi d'arte di inestimabile valore, una mostra che presenta scoperte archeologiche uniche e recenti.

L'Istituto ci presenta Byblos, città eternauna città nata a Libano più di 8.900 anni fa. Biblo fu il primo porto marittimo internazionale del mondo, collegando l'Egitto dei faraoni, la Mesopotamia, le civiltà egea, romana e fenicia… Questa città affacciata sul mediterraneo ha svolto un ruolo importante nel commercio – in particolare quello del legno di cedro – ma anche nella cultura e nella conoscenza.

9.000 anni fa, durante l'età del bronzo, questo piccolo porto di pescatori si espanse progressivamente, fino a diventare una delle città-stato più importanti dell'antichità. Per più di 2.000 anni Biblo è stato uno dei principali porti del Mediterraneo, passaggio obbligato per i commercianti delle grandi civiltà di questa regione.

Diversi millenni di vita, cambiamenti, mescolanze di culture, questo lascia tracce: l'esposizione dell'IMA svela così 300 opere eccezionaliinclusi alcuni aggiornamenti durante scavi archeologici molto recente. Obelisco di Abishemou, mosaico del Ratto d'Europa, tesori della necropoli reale, oggetti provenienti dai templi del II millennio a.C., piatti d'oro e d'argento, parure di gioielli e pietre preziose, armi, statuette di bronzo e terracotta…

Nell'a scenografia spettacolare, rendendo omaggio alla ricchezza della città, il museo mette in risalto questi numerosi tesori. I diversi oggetti e opere d'arte illustrano il passaggio dei secoli e l'influenza di diverse civiltà sulla città di Byblos. Greci, Egiziani, Fenici: i giochi di potere e di denaro, le mescolanze di culture si riconoscono dal materiale utilizzato, da una tecnica artigianale o da una forma specifica.

La mostra presenta anche recentissime e inestimabili scoperte archeologiche, mai mostrate prima al grande pubblico. Possiamo ammirare a necropoli dell'età del bronzo (intorno al 1.800 a.C.) miracolosamente intatto, avendo ospitato le tombe dei re di Byblos, Abi-Shemou e Yapi-Shemou-Abi.

Classificato nell'elenco dei Patrimonio mondiale dell'UNESCOByblos è una città antichissima, testimone dei cambiamenti e delle grandi civiltà del nostro mondo. Byblos è anche una città ancora molto popolata e attiva del Libano, una città moderna che nasconde ancora segreti e tesori del suo passato… Non vediamo l'ora di scoprirla grazie almostra dell'Istituto del mondo arabo !

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