Il primo ministro belga Alexander De Croo ha annunciato giovedì di aver presentato una denuncia contro un presentatore di una stazione radiofonica locale fiamminga che aveva invitato gli ascoltatori a tentare la fortuna per “abbatterlo”. Il presentatore, da allora sospeso, ha raccontato su Radio Waregem 1 nel tardo pomeriggio di mercoledì l’attentato avvenuto poco prima contro il primo ministro slovacco Robert Fico.
“Nonostante le misure di sicurezza, vedete che è possibile abbattere un Primo Ministro, e quindi direi Fallo », ha dichiarato, riferendosi al capo del governo belga, Alexander De Croo, candidato alla sua rielezione alle elezioni legislative del 9 giugno.
In un messaggio inviato dal suo ufficio, Alexander De Croo ha annunciato che è stata presentata una denuncia alla polizia di Waregem, cittadina delle Fiandre occidentali situata vicino a Kortrijk. “Se la libertà di espressione è sacra, l’appello alla violenza è punibile” e il conduttore “ha incoraggiato i suoi ascoltatori” ad agire, ha aggiunto il leader liberale fiammingo, 48 anni.
La radio ha annunciato di aver “sospeso immediatamente” il suo dipendente, deplorando i suoi “commenti inappropriati”. “Il presentatore dice che voleva essere divertente ma non è stato percepito come tale” e “si scusa con gli ascoltatori e con Waregem”, ha aggiunto la radio in un comunicato pubblicato sul suo sito.
Mercoledì, in una città della Slovacchia centrale, il primo ministro Robert Fico è stato colpito più volte da colpi di arma da fuoco dopo una riunione di gabinetto, un attacco definito “politico” dalle autorità slovacche. Il leader, 59 anni, trasportato in ospedale “tra la vita e la morte”, giovedì era ancora in gravi condizioni ma “capace di parlare”, secondo un parente. Il presunto aggressore, uno scrittore settantenne descritto come un “lupo solitario”, è stato arrestato sulla scena del crimine e accusato giovedì.
