Pontareuse: gli Hirondelle avevano buoni raccolti

Pontareuse: gli Hirondelle avevano buoni raccolti
Pontareuse: gli Hirondelle avevano buoni raccolti
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Pontareuse è la saga che ha animato la primavera di tutti i boudrysans. Lo scorso marzo, il collettivo Hirondelles, una cinquantina di giovani, ha preso illegalmente possesso della tenuta. Il loro obiettivo: ridare vita ai terreni e agli edifici, inutilizzati o quasi inutilizzati dal 2017. Fino a quella data, i terreni erano utilizzati per accogliere persone in situazioni di dipendenza. La Fondazione Dipendenze di Neuchâtel, proprietaria del locale, ha concluso in maggio un contratto di prestito con il collettivo Hirondelles, che gli consente di utilizzare una parte del terreno. Dopo quasi sei mesi, i raccolti sono cresciuti bene, e i vari soci ammettono di aver mangiato tantissime zucchine quest’estate.

Al contrario, i pomodori hanno contratto la peronospora, una malattia che colpisce un gran numero di piante. Ma non c’è da preoccuparsi: «visto che non dipendiamo dalla cultura per lo stipendio, va bene. », rassicura Jonathan, membro del collettivo Hirondelles.

Meno contatti con la dipendenza Neuchâtel

Lo scorso aprile, il consiglio di fondazione di Addiction Neuchâtel ha posto due condizioni: che il collettivo costituisca un’associazione e che accettino di ritirarsi temporaneamente dalla sede.

Se gli Hirondelle si erano detti pronti a diventare un’associazione, si sarebbero rifiutati di lasciare i locali, provocando una denuncia per violazione di domicilio da parte di Dipendenza Neuchâtel.

Da allora la situazione si è calmata con il contratto di prestito firmato a maggio. Lou, membro del collettivo, riconosce che il dialogo potrebbe essere stato lungo: “comunichiamo già molto meno di prima, ma penso che debba far loro bene, penso che siano un po’ stufi di noi. »

Il collettivo Hirondelles sarà presente questo sabato 26 ottobre al mercato di Boudry con alcuni prodotti e alcuni strumenti per la riparazione delle biciclette. /ecr


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