Eliminazione delle restrizioni idriche per gli agricoltori dell’Alta Corsica dopo il miglioramento delle condizioni idrologiche

Eliminazione delle restrizioni idriche per gli agricoltori dell’Alta Corsica dopo il miglioramento delle condizioni idrologiche
Eliminazione delle restrizioni idriche per gli agricoltori dell’Alta Corsica dopo il miglioramento delle condizioni idrologiche
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Il comitato delle risorse idriche dell’Alta Corsica, presieduto dal prefetto Michel Prosic, si è riunito l’11 ottobre 2024 per esaminare la situazione idrologica del dipartimento.

Dopo diverse stagioni di ricarica carente, le precipitazioni all’inizio della stagione 2024/2025 sono leggermente eccessive, consentendo un notevole miglioramento dei livelli delle falde acquifere, in particolare di quelle del Fangodel Figarella e di l’Aliso. Nonostante questa buona notizia, persistono disparità geografiche tra la costa orientale e quella occidentale.

Le dighe del dipartimento presentano livelli eterogenei: quella di Calacuccia è in linea con le medie annuali mentre quella di Sampolo è in lieve calo. Tuttavia, i bacini Alisgiani e Stulone rimangono fragili, anche se si prevede che l’impianto di dissalazione di Stulone migliorerà presto la situazione.

La ripresa del corso dei fiumi, ad eccezione dell’Alisani, testimonia questo miglioramento. Tuttavia, i terreni della pianura orientale e del Capo Corso rimangono asciutti, mentre quelli della costa occidentale sono diventati umidi.

A seguito di questa valutazione, il prefetto ha deciso di revocare le ultime restrizioni idriche per gli agricoltori delle unità idrografiche del Capo Corso – Nebbio e della pianura orientale. Questa misura è in vigore dal 14 ottobre 2024. Da ora in poi nel dipartimento non sono in vigore misure restrittive. Sebbene alcuni indicatori richiedano un monitoraggio continuo, la situazione idrica sembra migliorare dopo diversi anni di siccità.

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