Questi due incontri sono esauriti, eppure non piacciono a tutti. Come potete leggere sul sito FranciaBleu.frVenerdì e sabato, le biblioteche dell’Île Bouchard e di Vouvray (Indre-et-Loire) organizzano, in partenariato con il collettivo “Paillettes”, due letture di racconti per bambini.
Tuttavia, se Brigitte Pineau e Nathalie Vigneau, le elette di queste due città, hanno dato il loro consenso affinché le drag queen del collettivo venissero a raccontare storie ai bambini, da allora gli oppositori si sono scatenati in un impressionante sfogo di odio.
I funzionari eletti non cedono alle pressioni
Sia che questi commenti vengano pubblicati sulle reti sociali, sia che vengano inviati direttamente sui cellulari dei membri del collettivo e degli eletti, gli anonimi e i politici non mancano di esprimere le loro opinioni. Allo stesso tempo, due petizioni online spiegano che questi laboratori sarebbero “un attacco all’integrità psicologica e fisica dei nostri figli”.
Sul piano politico, il partito di Eric Zemmour ha dichiarato in un comunicato stampa che si tratta di un “attacco all’innocenza dei bambini”. Mentre i membri del collettivo “Paillettes” si difendono e sostengono l’accettazione delle differenze attraverso questi racconti, i sindaci di Vouvray e L’Île-Bouchard non intendono cedere alle pressioni e sostengono fermamente queste due letture.
