ruralità sotto shock

ruralità sotto shock
ruralità sotto shock
-

Una tragedia temuta dagli operatori

La macabra scoperta è stata fatta da un altro contadino, che stava girando il suo terreno per vedere se riusciva a seminarlo. Poco prima delle 7:45, l’attenzione dell’agricoltore è stata attirata dalla presenza di un trattore fermo in un appezzamento, con il motore acceso e tutti i fari accesi. Come spesso accade, anche in questa stagione la macchina è stata fissata ad una seminatrice vicino ad un altro veicolo di movimentazione agricola, con il dispositivo di sollevamento teso.

Avvicinandosi, l’agricoltore si trovò di fronte ad una tragedia temuta dal mestiere. Il testimone ha visto il suo giovane collega schiacciato tra la seminatrice e l’imponente sacco di semi, che si era staccato dalla forca del carrello elevatore telescopico durante il riempimento.

Allertati, i servizi di emergenza hanno potuto solo constatare la morte della vittima, che avrebbe festeggiato il suo 30esimo compleanno il 18 novembre. I primi elementi dell’indagine, affidata ai gendarmi della comunità della brigata Val de Briey, suggeriscono che l’incidente è avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 ottobre.

Una famiglia colpita duramente

La morte di Clément Hottier creò un’onda d’urto nei villaggi circostanti. Il defunto, che aveva rilevato l’azienda agricola del padre, era conosciuto anche al di fuori del mondo agricolo. È stato in particolare presidente dell’associazione comunale di caccia autorizzata di Fillières.

La tragedia ha, inoltre, fatto rivivere ricordi pesanti attorno ad una famiglia duramente colpita. Clément Hottier aveva sofferto il dolore di perdere suo zio sei mesi fa e anche suo nonno era stato vittima di un incidente agricolo mortale nell’aprile 2006.

-

PREV lavori sulle strade, sono previsti disagi
NEXT 5 siti dell’Alta Savoia che invitano al brivido