Christine Fages, ambasciatrice francese a Dakar: “Il 62% delle richieste di visto Schengen vengono accolte” – Lequotidien

Christine Fages, ambasciatrice francese a Dakar: “Il 62% delle richieste di visto Schengen vengono accolte” – Lequotidien
Christine Fages, ambasciatrice francese a Dakar: “Il 62% delle richieste di visto Schengen vengono accolte” – Lequotidien
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Il Senegal ha una delle più grandi comunità studentesche in Francia. Lo ha riferito l’ambasciatrice francese, Christine Fages, sostenendo che più del 60% dei visti Schengen per soggiorni di breve durata sono concessi al Senegal. Anche i diplomatici europei sono tornati al caotico processo per ottenere nomine nei consolati a causa della presenza di intermediari…

Di Amadou MBODJI – Il Senegal ha la quinta più grande comunità studentesca straniera in Francia, con circa 15.000 studenti: si colloca subito dopo Marocco, Cina, Algeria e Italia. “Il numero di studenti senegalesi che vivono in Francia è aumentato del 62% in cinque anni”, ha affermato l’ambasciatore francese a Dakar, durante una conferenza stampa del Team Europe organizzata mercoledì presso la sede dell’UE a Dakar. È intervenuta sullo spiacevole tema del rilascio del visto Schengen in Senegal: “almeno il 62% delle domande di visto Schengen per soggiorni di breve durata ricevute dai servizi consolari francesi in Senegal vengono accolte. La percentuale di accettazione per i soggiorni brevi è superiore al 62%», precisa la signora Christine Fages.

Secondo lei, il Consolato Generale di Francia a Dakar ha ricevuto “circa 43.000 richieste di visto nel 2022 e circa 46.000 nel 2023”. “Due terzi di queste richieste, sottolinea, riguardano visti Schengen per soggiorni di breve durata, il resto è costituito da visti per soggiorni di lunga durata”, aggiunge. Per quanto riguarda il tempo di elaborazione dei visti Schengen per soggiorni di breve durata, l’ambasciatore francese in Senegal indica che sono da due a tre settimane. L’ambasciatrice del Belgio in Senegal, Hélène De Bock, dichiara che nel 2022 sono stati rilasciati circa 30.000 nuovi permessi di soggiorno a cittadini senegalesi. “Questo è più del numero di permessi di soggiorno rilasciati ai senegalesi negli ultimi tre anni”, ha detto.

Problemi di appuntamento
Oggi Team Europe sta adottando misure per porre fine ai problemi associati alle richieste di visto. L’ambasciatore belga in Senegal informa che si stanno compiendo sforzi per porre fine all’“intermediazione” nel processo di richiesta.

«E stiamo adottando tutta una serie di misure per cercare di contrastare, proprio per quanto riguarda i costi legati alla richiesta del visto, l’intervento degli intermediari, delle farmacie. Approfitto quindi del mio intervento per sottolineare davvero il fatto che siamo messi in difficoltà dall’intervento di tipologie di attori terzi, si tratta di attori con i quali non abbiamo alcun rapporto, ma che presentano pratiche che monopolizzano e catturano appuntamenti per completamente richieste regolari e quindi di fatto si sostituiscono ai normali richiedenti del tutto giustificati che chiedono… (non prosegue). È un’attività cinica contro la quale stiamo adottando una serie di misure”, afferma. Un tema sul quale dicono di essere in contatto con le autorità senegalesi. “Sono domande che ci mettono molta pressione, in ogni caso mettono molta pressione sui nostri servizi, e ne siamo consapevoli. E siamo molto consapevoli delle difficoltà che esistono per ottenere un appuntamento”, sostiene.
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