Tali misure, che potrebbero contribuire alla caduta dei prezzi dei prodotti agricoli, riguardano la tutela del patrimonio animale e la sua ricostituzione, nonché il rafforzamento della resilienza del settore agricolo di fronte ad un contesto globale sfavorevole segnato dal cambiamento climatico e dalla scarsità delle risorse idriche.
L’incontro è stato l’occasione per esaminare i diversi meccanismi in grado di contribuire al raggiungimento dell’equilibrio atteso a livello dei settori animale, come il settore lattiero-caseario, il settore delle carni rosse e il settore avicolo, nonché a livello dei settori vegetali, come il settore olivicolo, il settore degli agrumi, il settore della palma da datteri, il settore dei legumi, il settore delle primizie, il settore dello zucchero, del riso, delle sementi e dei cereali. Per finanziare questo piano d’azione sarà mobilitato un budget complessivo previsto di 7,3 miliardi di dirham.
Aziz Akhannouch ha affermato durante questo incontro che il governo rafforzerà il suo sostegno ai professionisti dei diversi settori agricoli, con l’obiettivo di migliorare le loro prestazioni sulla base di una gestione ottimale degli input e dei fattori di produzione. Ha aggiunto che il governo continuerà, in conformità con le Alte Direttive Reali, la mobilitazione di investimenti strutturanti volti a rafforzare la capacità del settore agricolo di adattarsi alle conseguenze della siccità e ad adottare una serie di misure capaci di ripristinare gradualmente la situazione equilibrio dei settori produttivi.
Il governo garantirà il monitoraggio dell’attuazione delle diverse misure urgenti, in grado di contribuire alla caduta dei prezzi dei prodotti agricoli, al fine di preservare il potere d’acquisto dei cittadini, così come garantirà l’approvvigionamento continuo e sufficiente dei mercati nazionali .
Nel maggio 2023, il governo ha firmato una serie di 19 contratti di programma di nuova generazione per lo sviluppo e la modernizzazione dei settori della produzione agricola, come parte dell’attuazione della strategia Generation Green, per un costo totale di oltre 110 miliardi di dirham in 10 anni, compresi più di 42 miliardi di dirham sotto forma di contributo statale nel quadro del Fondo di sviluppo agricolo.
Hanno preso parte a questo incontro il Sig. Mohammed Sadiki, Ministro dell’Agricoltura, della Pesca marittima, dello Sviluppo rurale, dell’Acqua e delle Foreste, il Sig. FouziLekjaa, Ministro delegato presso il Ministro dell’Economia e delle Finanze, responsabile del Bilancio, il Sig. Noereddine Bensouda, Tesoriere Generale del Regno, Sig. Mohamed El Kharmoudi, Direttore del Demanio, Sig. Abdellatif Amrani, Direttore Generale dell’Amministrazione delle Dogane e delle Imposte Indirette, Sig. Mohamed Fikrat, Presidente del Consiglio Esecutivo del Crédit Agricole du Maroc, Sig. Abdallah Janati, direttore generale dell’Ufficio nazionale per la sicurezza alimentare, oltre a rappresentanti del settore agricolo e professionisti del settore.