Par
Coline Bonvalot
Pubblicato il
10 ottobre 2024 alle 17:36
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Colto nel momento sbagliato, nel posto sbagliato. Era un uomo di 31 anni condannato a 10 mesi di reclusione interamente accompagnato da una semplice sospensione da parte del tribunale penale di Évry-Courcouronnes, questo mercoledì 9 ottobre 2024, per trasporto, detenzione e offerta non autorizzata di stupefacenti.
Scoperti 200 grammi di sostanza stupefacente
Il 4 ottobre 2024, alle 23:45, la polizia ha effettuato un blocco del traffico per eccesso di velocità vicino al comune di Guillerval. L’autista obbedisce e abbassa il finestrino. Un forte odore di cannabis colpisce immediatamente gli agenti.
Decidono quindi di perquisire il veicolo dell’imputato e di imbattersi in una borsa della spesa contenente 1.280€ in contanti oltre a 200 grammi di sostanza stupefacente, compresa la cocaina. Sequestrati anche due cellulari. La sorpresa non finisce qui: l’indagato risulta positivo agli stupefacenti e nelle sue tasche viene ritrovata una busta contenente 50 grammi di resina di cannabis.
Il cellulare dell’imputato è stato sfruttato. Gli investigatori hanno rinvenuto in particolare una conversazione che porta il nome di “Bisonte intelligente”numerosi messaggi legati al traffico di droga.
Un debito di 2.500 euro da ripagare
Dinanzi al tribunale penale di Évry-Courcouronnes, l’imputato spiega di aver cominciato a consegnare stupefacenti due giorni prima dei fatti a ragioni finanziarie. “Avevo bisogno di soldi. Ho una protesi all’anca e un soffio al cuore e questo mi impedisce di lavorare. Ci sono caduto perché era una via d’uscita facile. Volevo restare indipendente”, spiega il trentenne.
Indica anche di aver trovato questo lavoro “Uber of stup” tramite un collegamento Snapchat. “Qualcuno mi ha mandato un messaggio per dirmelo dove dovevo ritirare la droga e dove avrei dovuto rimettere i soldi una volta effettuate tutte le consegne. Ora ho un debito di 2.500 euro nei confronti della persona che mi ha fornito la merce”, confida l’imputato.
” È una vicenda sorprendenteperché il Sig. è sconosciuto ai nostri servizi. E viene trovato con un notevole quantitativo di diverse droghe: resina ed erba di cannabis, cocaina e un prodotto derivato dall’eroina. I fatti sono gravi, ma pienamente riconosciuti”, ha dichiarato il pubblico ministero, che aveva chiesto un anno di reclusione integralmente accompagnato da una sospensione probatoria di due anni.
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