una quindicina di attivisti di estrema sinistra fondano un nuovo squat nella vecchia pista da bowling

una quindicina di attivisti di estrema sinistra fondano un nuovo squat nella vecchia pista da bowling
una quindicina di attivisti di estrema sinistra fondano un nuovo squat nella vecchia pista da bowling
-

La città ha avviato una procedura di sfratto e chiede ai suoi avvocati di presentare una richiesta di provvedimento provvisorio al tribunale per porre fine a questa occupazione illegale il più rapidamente possibile.

Un nuovo squat a Briançon. Dopo l’occupazione illegale di Jeunes Pousses durata diversi mesi nel 2023, un altro luogo è ora occupato illegalmente da una quindicina di attivisti di estrema sinistra. L’occupazione è stata notata questo mercoledì 9 ottobre dai servizi di polizia, nell’ex bowling Champs de Mars.

“Condanno con la massima fermezza questa occupazione organizzata da individui che non sono briançonnesi e che sembrano professionisti, attivisti, così come condanno con ancora più forza il comportamento violento di questi ultimi nei confronti degli agenti dell’EDSB (l’impresa elettrica fornitore, ndr) agendo su strade pubbliche e avendo richiesto l’intervento della polizia”, ​​risponde il sindaco di Briançon, Arnaud Murgia a BFM DICI.

La città di Briançon ha avviato una procedura di sfratto e ha chiesto ai suoi avvocati di presentare una richiesta di provvedimento provvisorio al tribunale per porre fine rapidamente a questo occupazione.

“Come nel caso dei Jeunes Pousses, si tratta di attivisti che sappiamo essere radicalizzati e politicizzati. Sono rimasto stupito anche nell’apprendere dalle mie squadre che sul posto era presente almeno un noto attivista locale di un gruppo politico di estrema sinistra, il che mi rende mettere in discussione la volontà di alcuni di danneggiare la propria città. La mia reazione sarà sempre la stessa: la legge si applicherà e la legge resterà la stessa”, conclude il sindaco di Briançon.

-

PREV attenzione alle forti piogge, il dipartimento dell’Essonne ha messo in allerta arancione
NEXT La decisione della Corte di Giustizia dell’UE non ha alcuna incidenza sulla questione del Sahara (Bourita)