Vigilanza. La Direzione Generale della Sicurezza Nazionale (DGSN) e la Banca Al-Maghrib hanno firmato questo lunedì a Rabat due accordi, relativi rispettivamente all’autorizzazione per lo sfruttamento delle funzionalità tecniche del CNIE e alla sicurezza dei siti e alla scorta dei finanziare i convogli.
La conclusione di questi due accordi, firmati successivamente in conformità con le disposizioni della legge n. 04-20 relativa alla carta d’identità elettronica nazionale e della legge n. 40-17 che stabilisce lo statuto della Banca Al-Maghrib, consolida il partenariato quadro tra due organizzazioni.
– – Il 1° accordo, intitolato “Protocollo d’intesa per l’autorizzazione della Banca Al-Maghrib a sfruttare le funzionalità tecniche del CNIE”rientra nel rafforzamento dei meccanismi di verifica dell’identità per promuovere la semplificazione delle procedure e la digitalizzazione dei servizi e contrastare le frodi d’identità.
Inoltre, mira a mettere a disposizione della Banca Al-Maghrib i servizi della terza parte nazionale di fiducia, sviluppati dalla DGSN, permettendole di garantire l’identità dei suoi utenti e di leggere automaticamente i loro dati di identità dal loro CNIE, con il loro consenso, all’interno presso la sede della Banca Al-Maghrib o a distanza tramite i suoi servizi online.
– – Il 2° accordo, denominato “Accordo di partenariato in materia di sicurezza dei siti e dei convogli di contante”mira, da parte sua, a formalizzare la cooperazione già esistente tra la DGSN e la Banca Al-Maghrib nel campo della sicurezza dei siti di questo stabilimento e della scorta di convogli di fondi e valori, nonché a rafforzare questa cooperazione attraverso, in particolare, l’organizzazione periodica di azioni di sensibilizzazione ed esercizi di simulazione.
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