È ancora pratico negli articoli.
Piuttosto che ripetere Lione più e più volte, “la capitale della Gallia” è un buon compromesso, così come “Tra Rodano e Saona”. Molto più che “la terza città della Francia”, quando non sappiamo più se sia davanti a Marsiglia o dietro Tolosa…
Tuttavia, Lugdunum non fu mai la capitale della Gallia. La nostra città aveva ovviamente un glorioso passato romano, ma non aveva alcun potere sostitutivo di Roma, come si intenderebbe con il termine “capitale politica”.
Sì, ha acquedotti, terme, un anfiteatro e persino un laboratorio monetario che ha coniato monete romane per diverse centinaia di anni (anche se la sua ubicazione non è mai stata localizzata e ritrovata dagli archeologi ndr).
Allora perché “Lione capitale della Gallia”?
“Questa espressione deriva essenzialmente da una menzione rinvenuta su una carta stradale datata del XIII secolo e conservata in Austriaindica Matthieu Poux, professore di archeologia romana e gallo-romana all’Università di Lione 2. La chiamiamo tavola Peuinger e troviamo su questa carta la menzione in latino ‘Lugdunum caput Galliarum’ (Lugdunum in testa ai Galli ndr)”.
“Ciò che i colleghi storici hanno recentemente dimostrato è che questa menzione non indica affatto che Lione fosse la capitale della Gallia, ma che fosse all’inizio della rete stradale della Gallia. Si tratta solo di un’indicazione geografica e stradale”conclude l’archeologo, autore di numerosi scavi nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi.
Possiamo quindi continuare a scrivere “Lione capitale della Gallia” ma è sbagliato pensare che i lionesi regnassero su tutto ciò che sarebbe poi diventato Francia, Belgio e Svizzera.
X
#Belgique
