I problemi dei vigili del fuoco di Montreal non sono nuovi

I problemi dei vigili del fuoco di Montreal non sono nuovi
I problemi dei vigili del fuoco di Montreal non sono nuovi
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I problemi dei vigili del fuoco di Montreal non sono nuovi

Il 19 ottobre 2012, Stéphane Archambault, caposezione del dipartimento di prevenzione SIM, si è suicidato. I media dell’epoca associarono la sua morte a un clima lavorativo tossico, facendo precipitare il Servizio in una grave crisi interna.

Ricordiamo che è stata la SIM a prendere la decisione di chiudere quattro terrazze durante l’ultimo Gran Premio di F1. Il giorno successivo, il sindaco Plante ha dichiarato che la causa della chiusura era un grave problema di comunicazione.

Per quanto riguarda l’edificio della Vecchia Montreal bruciato il 16 marzo 2023, che ha purtroppo causato la morte di sette persone il 15 maggio 2023, alcuni media hanno appreso che la sospensione delle attività legate alle vie di evacuazione aveva impedito un procedimento legale contro il proprietario di un edificio nella quartiere storico dove sono stati segnalati molteplici problemi di sicurezza tra il 2009 e il 2020.

Un reportage di 30 pagine, pubblicato nell’ottobre del 2023 e regalato per errore a un giornalista di Globo e postaconclude che, dieci anni dopo, le tracce di questa crisi persistono nel settore della prevenzione. Quest’ultima non è mai stata in grado di “strutturarsi in modo efficace e sostenibile” e il personale ha sollevato problemi persistenti: lavoro in silos, mancanza di ascolto e comunicazione, nonché mancanza di supervisione e formazione.

L’amministrazione Plante si rifiutò allora di commentare il contenuto di tale rapporto.

Il 17 marzo 2023, il sindaco Valérie Plante ha ordinato un rapporto al Comptroller General. Questo rapporto, firmato dal revisore capo Étienne Quenneville, ha rivelato l’esistenza di moratorie sulle ispezioni… Secondo diversi esperti, la sospensione di questa moratoria avrebbe probabilmente salvato delle vite.

Operazione VULCAIN

Nell’aprile 2023 il Comune ha avviato un’operazione ispettiva speciale, denominata Operazione VULCAIN, volta a individuare gli edifici non conformi o ad alto rischio di incendio, garantendone al tempo stesso la messa in sicurezza nel più breve tempo possibile.

Invece di infliggere multe ai proprietari recalcitranti, come veniva fatto prima, gli ispettori SIM possono ora avvisare i proprietari e chiedere un’azione immediata sotto pena di azioni legali.

Ma la SIM controlla tutti i rischi per la sicurezza? Gli irrigatori sono necessari per un hotel? La SIM controlla se ci sono stanze senza finestre? Gli sforzi della SIM sono coordinati con la squadra di Airbnb? Possiamo richiedere la presenza di un addetto alla reception?

Smettiamola di fingere che questo debba rimanere riservato a causa di un’indagine in corso. Il pubblico merita di essere informato. I montrealesi meritano maggiore trasparenza da parte dell’amministrazione Plante per evitare che si verifichino altre tragedie come quella di venerdì scorso.

Younes El Moustir

Imprenditore

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