L’accessibilità al centro dell’evento d’arte contemporanea Nuit blanche a Toronto

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La notte bianca è tornata a Toronto. Per la sua 18a edizione, gli organizzatori hanno raddoppiato quest’anno i loro sforzi per migliorare l’accessibilità dell’evento. Alcuni però credono che ci sia ancora molta strada da fare.

L’accessibilità è sempre stata al centro della Notte Bianca, essendo un evento gratuito in un luogo pubblicospiega fin dall’inizio il direttore artistico dell’evento, Laura Nanni.

Tuttavia quest’anno gli organizzatori hanno voluto migliorare l’offerta di servizi.

Fin dall’inizio dei nostri sforzi, ci siamo occupati dell’accessibilità e del suo impatto sulle nostre decisioni, afferma. Successivamente abbiamo discusso con gli artisti e preso decisioni artistiche in questo senso nella pianificazione con i nostri partner.

Il processo ha portato alla creazione di opere come Alzati sopra la corsa artisti Atanas Bozdarov et Alison SM Kobayashi.

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Il progetto artistico di Atanas Bozdarov e Alison SM Kobayashi consiste in una serie di rampe progettate sia per lo skateboard che per le sedie a rotelle.

Foto: Radio-Canada / Rozenn Nicolle

Si tratta di una serie di rampe, alcune pensate per lo skateboard, altre per le sedie a rotelle, installate sulla passeggiata di Queen’s Quay, sul lungomare di Toronto.

Il mio lavoro si concentra sull’accessibilità delle rampe in generale, afferma Bozdarov. In silenzio, sono state trovate connessioni tra le comunità di appassionati di skateboard e persone con disabilità.

Queste due comunità hanno imparato a utilizzare l’ambiente a modo loro per raggiungere i propri obiettivi.

Una citazione da Atanas Bozdarov, artista

Sulle ringhiere sono scritte anche citazioni relative a temi legati alla disabilità. Obiettivo dell’installazione è provocare una riflessione sull’accessibilità.

La Kobayashi precisa, tuttavia, che il lavoro esamina solo un aspetto dell’accessibilità.

Penso che più gli eventi diventeranno inclusivi, più le persone guarderanno a questi problemi. Stiamo solo grattando la superficie.

Una citazione da Alison SM Kobayashi, artista

Gli artisti sperano che l’installazione venga spostata in un parco dopo l’evento.

Sul suo sito web, la Città di Toronto precisa che l’evento Nuit blanche propone, tra l’altro, esperienze tattili e opere destinate alle persone con disabilità visive e uditive. Tutte le opere sono elencate sul suo sito web (Nuova finestra) (in inglese).

Migliorare l’accessibilità degli eventi

Il direttore della galleria per Arti Intricate + DisabilitàHeidi Persaud, accoglie con favore gli sforzi della città di Toronto per migliorare l’accessibilità della Notte Bianca.

La sua organizzazione mira a rendere l’arte più accessibile in tutto il paese.

C’è il Braille, c’è il linguaggio dei segni. Vediamo che alcune misure vengono prese in considerazione, il che è positivo.

Una citazione da Heidi Persaud, direttrice della galleria Arti Intricate + Disabilità

Tuttavia, lei crede che esista lavorare sempre da fare per rendere gli eventi ancora più accessibili a tutti.

Possiamo pensare, ad esempio, ad un allestimento di un evento per rendere il luogo più accessibile alle persone su sedia a rotelle.spiega la signora Persaud.

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Sean Lee vuole che le persone provenienti da comunità disabili abbiano voce in capitolo sull’accessibilità.

Foto: Radio-Canada / Rozenn Nicolle

Il direttore della programmazione artistica dell’organizzazione, Sean Leeaggiunge che è essenziale integrare le persone provenienti da comunità disabili nelle decisioni relative all’accessibilità.

Non vogliamo che le persone non disabili prendano decisioni per noi. Vogliamo che siano le persone con disabilità a stabilire le priorità.

Una citazione da Sean Lee, Direttore della programmazione artistica, Tangled Arts + Disability

È lieto che l’evento abbia messo in risalto le creazioni di alcuni artisti provenienti da comunità disabili. È un passo nella giusta direzione, dice.

Bozdarov sottolinea da parte sua che il denaro rimane una grande sfida per migliorare l’accessibilità.

La città non è stata progettata esattamente pensando alle esigenze di accessibilità […] e le persone devono capire che vale la pena spendere per rimuovere alcune barrierecrede.

Reinventare la distanza

L’evento di quest’anno ha il tema Colmare la distanzaO ridurre le distanze che ci separano.

Con il nostro tema quest’anno, guardiamo i modi in cui sentiamo, percepiamo e interpretiamo la distanza, spiega la signora Nanni.

>>Laura Nanni sorride.>>

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Laura Nanni afferma che l’accessibilità è stata al centro delle priorità in questa edizione di Nuit blanche.

Foto: Radio-Canada / Rozenn Nicolle

Vogliamo quindi dimostrare come siamo in grado di reimmaginare la nozione di distanza attraverso l’arte contemporanea.

Nel suo comunicato stampa, la Città precisa che l’evento Nuit blanche comprende 90 progetti di arte contemporanea. Quasi la metà di essi si trova in riva al lago.

Dodici di queste installazioni rimarranno in loco fino al 13 ottobre.

Con informazioni di Rozenn Nicolle

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