La Chiesa della Santissima Trinità di Lamentin tra le 100 vincitrici della Collezione nazionale per gli edifici in pericolo

La Chiesa della Santissima Trinità di Lamentin tra le 100 vincitrici della Collezione nazionale per gli edifici in pericolo
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Il ministro della Cultura, Rachida Dati, ha annunciato venerdì la pubblicazione di un elenco dei primi 100 edifici religiosi che beneficeranno dei fondi raccolti durante una sottoscrizione lanciata a settembre dal presidente Emmanuel Macron. La chiesa Lamentin è uno dei siti selezionati.

Il Capo dello Stato aveva lanciato questa raccolta”mobilitare 200 milioni di euro in quattro anni” in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, per aiutare le piccole città con meno di 10.000 abitanti e con meno di 20.000 abitanti della Francia d’Oltremare a preservare i loro edifici religiosi.

Tra i 100 edifici vincitori, il cui elenco è pubblicato sul sito della Heritage Foundation a cui è stata affidata la raccolta e la selezione degli edifici, “quasi il 50% si trova in comuni con meno di 1.000 abitanti, il 60% non è tutelato come monumento storico e il 55% è chiuso al pubblico o in pericolo“, precisa il ministero in un comunicato stampa.
Il fabbisogno finanziario per salvare questi 100 edifici ammonta a 15 milioni di euro. Ad oggi sono stati raccolti 2,3 milioni di euro da 12.000 donatori. La raccolta prosegue quindi sul sito della Heritage Foundation per raccogliere i 12,7 milioni di euro mancanti“, aggiunge il ministero.

Su tutto il territorio nazionale”5.000 edifici religiosi – su circa 50.000 luoghi di culto individuati – si trovano in una condizione di salute che fa temere per la loro sostenibilità e richiedono un intervento urgente“, lui continua.
Per finanziare quest’opera, la Collezione nazionale per i beni religiosi beneficia di un “aliquota di detrazione fiscale rafforzata per privati ​​del 75% fino a 1.000 euro, come l’abbonamento alla cattedrale di Notre-Dame de Paris“, ricorda.
Organizzatrice di questa sottoscrizione, la Heritage Foundation ha precisato a settembre che avrebbe selezionato i progetti “a seconda dell’interesse patrimoniale dell’edificio, dell’urgenza e anche della questione d’uso che deve essere aperto a concerti, mostre, convegni“.

Per questa edizione è stato selezionato un sito religioso in Guadalupa. Questa è la chiesa della Santissima Trinità di Lamentin. Un luogo di culto ricostruito a partire dal 1931, sulle fondamenta del vecchio edificio distrutto durante l’uragano Okeechobee del settembre 1928. Il progetto fu guidato dall’architetto Ali Tur, che creò più di cento edifici civili e religiosi sull’isola dopo la distruzione causato dal ciclone. L’architetto ricostruì la facciata della chiesa secondo il progetto dell’edificio originario ma utilizzando cemento armato. Materiale prediletto dell’epoca, venne utilizzato in particolare per la volta a botte e l’ossatura del tetto a cupola oltre che per i due campanili che incorniciano l’edificio.

Caso unico in Guadalupa, la chiesa è integrata in un insieme urbano completo in stile Art Déco creato da Ali Tur, che comprende anche il municipio, la scuola, il tribunale e un presbiterio organizzato attorno a una vasta piazza centrale.

L’edificio è stato censito come monumento storico nel 2009, poi classificato con decreto dell’8 giugno 2017.

La Chiesa della Santissima Trinità presenta danni che mettono a rischio la sicurezza degli occupanti, dei visitatori e la sostenibilità dell’edificio. La città ha deciso di intraprendere lavori d’urgenza per mettere in sicurezza l’edificio e procedere al suo restauro.

Il maltempo frequente provoca maggiori infiltrazioni d’acqua ad ogni passaggio e indebolisce le strutture edilizie. Danni legati alla mancata impermeabilizzazione del tetto e delle murature sono visibili sui soffitti e sulle pareti interne della chiesa. Pezzi dei controsoffitti si stanno staccando, crepe e scoppi di cemento sono visibili anche su soffitti, travi e pareti.

Anche altri tre siti sono vincitori all’estero. In Martinica, il È stata scelta la cappella dell’ex ospedale di Trois-Îlets. È stata scelta anche la chiesa Saint-Dominique a Roura, in Guyana. Infine, a Reunion, sarà ristrutturata la chiesa Notre-Dame-des-Laves di Sainte-Rose.

Chiunque può fare una donazione per aiutare questi progetti a realizzarsi.

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