VSè un lavoro giornalistico originale e di lunga durata portato avanti dalla rivista La Croix il settimanale e che potrete scoprire nel numero di questa settimana del 26 aprile. Un anno di reportage, dalla primavera del 2023 a questa primavera del 2024, al fianco dei due deputati della Somme François Ruffin (Picardie Debout / LFI) e Jean-Philippe Tanguy (RN).
Ognuno nel proprio corridoio
Diciotto pagine per raccontare” la battaglia della Somme “, ma soprattutto, come sottolinea la giornalista incaricata del dossier, Marine Lamoureux, “ prendere il polso del Paese e del suo rapporto con la politica “, attraverso due personaggi mediaticamente pubblicizzati che, incontestabilmente, solcano il terreno e cercano di conquistare” l’elettorato popolare “. Ognuno nel proprio corridoio; uno per riportare il popolo a sinistra e unificare le classi lavoratrici e le classi medie, l’altro all’estrema destra per continuare l’operazione di notabilizzazione di Marine Le Pen.
Nessuno scoop ma una confermata dimensione nazionale
I Picard, lettori di Posta piccarda, probabilmente non scoprirà molto di nuovo in queste pagine. Altrimenti forse la prestazione molto “gollista” di Jean-Philippe Tanguy e la sua speranza di diventare ministro nel 2027 in caso di vittoria del Raggruppamento Nazionale. Dove il desiderio di François Ruffin, dopo gli Europei, di essere” Un ponte » tra i ribelli « giocando “più radicale di me muori” ” E “ la sinistra comoda, che pensa che vada tutto bene »; un’affermazione che non lo renderà più che amico ma che è di una lucidità incontestabile per chi, a sinistra, non può risolversi ad un’altra sconfitta sicura.