Un biennese preferito a Malmö: i “top” ei “flop” della Svizzera all’Eurovision

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Con la sua canzone “The Code” l’artista biennese Nemo è uno dei favoriti del 68esimo Eurovision Song Contest, la cui finale si svolgerà tra due settimane a Malmö. La Svizzera ha vinto la competizione due volte, ma spesso non è nemmeno arrivata in finale.

Argovian Lys Assia vinse il primo concorso Eurovision nel 1956 con “Refrain” (archivio).

Céline Dion vinse l’Eurovision per la Svizzera nel 1988 (qui con la compositrice Atilla Sereftug e la cantante Nella Martinetti, autrice del testo di «Ne partez pas sans moi») (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Nel 2007, l'icona eurodance DJ Bobo e i suoi vampiri persero la finale, nonostante il loro status di favoriti (archivio).

Nel 2007, l’icona eurodance DJ Bobo e i suoi vampiri persero la finale, nonostante il loro status di favoriti (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Pepe Lienhard si è piazzato 6° con

Pepe Lienhard si è classificato 6° con “Swiss Lady” nel 1977 (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Nel 2004 Piero Esterno non ottenne un solo punto con il suo titolo

Nel 2004 Piero Esteriore non ottenne un solo punto con il titolo “Celebrate” (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Prima di diventare un idolo dei bambini, Henri Dés ottenne un buon 4° posto nel 1970 (qui durante le qualificazioni all'Eurovision 1976, archivio).

Prima di diventare un idolo dei bambini, Henri Dés ottenne un buon 4° posto nel 1970 (qui durante le qualificazioni all’Eurovision 1976, archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all’Eurovision – Gallery

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. L'Argoviano Lys Assia vinse il primo concorso Eurovision nel 1956 con

Argovian Lys Assia vinse il primo concorso Eurovision nel 1956 con “Refrain” (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Céline Dion vinse l'Eurovision per la Svizzera nel 1988 (qui con il compositore Atilla Sereftug e la cantante Nella Martinetti, autrice del testo di

Céline Dion vinse l’Eurovision per la Svizzera nel 1988 (qui con la compositrice Atilla Sereftug e la cantante Nella Martinetti, autrice del testo di «Ne partez pas sans moi») (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Nel 2007, l'icona eurodance DJ Bobo e i suoi vampiri persero la finale, nonostante il loro status di favoriti (archivio).

Nel 2007, l’icona eurodance DJ Bobo e i suoi vampiri persero la finale, nonostante il loro status di favoriti (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Pepe Lienhard si è piazzato 6° con

Pepe Lienhard si è classificato 6° con “Swiss Lady” nel 1977 (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Nel 2004 Piero Esterno non ottenne un solo punto con il suo titolo

Nel 2004 Piero Esteriore non ottenne un solo punto con il titolo “Celebrate” (archivio).

I “top” e i “flop” della Svizzera all'Eurovision - Gallery. Prima di diventare un idolo dei bambini, Henri Dés ottenne un buon 4° posto nel 1970 (qui durante le qualificazioni all'Eurovision 1976, archivio).

Prima di diventare un idolo dei bambini, Henri Dés ottenne un buon 4° posto nel 1970 (qui durante le qualificazioni all’Eurovision 1976, archivio).

Fu l’argoviano Lys Assia (1924-2018) a vincere il primo concorso canoro Eurovision con “Refrain”, che ebbe luogo a Lugano nel 1956. Ma all’epoca il concorso era molto meno importante, con solo sette paesi partecipanti.

La svizzera ha rappresentato il suo Paese anche nelle due edizioni successive. Si classificò seconda nel 1958 nei Paesi Bassi con la canzone “Giorgio”. Voleva candidarsi di nuovo nel 2012, ma non ha avuto successo nella preselezione. Al suo posto, i fratelli Sinplus hanno rappresentato la Svizzera a Baku, ma non sono riusciti a qualificarsi per la finale.

Lys Assia è finora l’unica svizzera ad aver vinto il primo premio. La seconda vittoria svizzera fu assicurata dalla quebecchese Céline Dion nel 1988, con il titolo “Ne partez pas sans moi”. La Svizzera ha preceduto di un punto l’Inghilterra nella 33esima edizione della competizione a Dublino. Il testo della canzone è stato scritto dalla grande signora della musica popolare svizzera Nella Martinetti.

Nemo tra i favoriti quest’anno

Per questa annata 2024, la Svizzera ha deciso di affidarsi al rapper di Bienne Nemo. L’artista presenta una canzone che ricordiamo velocemente, con sonorità che spaziano dal rap all’opera e dove rileviamo varie influenze, come i Queen, ad esempio. “The Code” è decisamente un titolo nello spirito dei tempi, in cui il cantante evoca la sua natura non binaria.

Quindi Nemo quest’anno potrebbe fare centro. I bookmaker, comunque, lo mettono al primo posto, dandogli il 24% di possibilità di vincita. La Croazia avrebbe solo il 17% di possibilità e i Paesi Bassi il 14%.

Tempi difficili negli anni 2010

Se tutto è andato bene nel 2019 con il quarto posto del bernese Luca Hänni e nel 2021 con il terzo posto del Fribourg Gjon’s Tears, la Svizzera ha vissuto un periodo di magra negli anni precedenti.

Tra il 2007 e il 2018 sono arrivati ​​in finale solo Anna Rossinelli del Basilea nel 2011 e Sebalter del Ticino nel 2014. Hanno concluso rispettivamente al 25° e 13° posto. Nel 2007, l’icona dell’eurodance DJ Bobo perse la finale con “Vampires Are Alive”, nonostante fosse il favorito.

Anche i suoi successori, il ticinese Paolo Meneguzzi nel 2008, il gruppo rock basilese Lovebugs nel 2009 e il cantante sangallese Michael von der Heide nel 2010 non sono riusciti a raggiungere la finale. Nessuno è riuscito a spezzare la “maledizione” negli anni successivi – fino al 2019.

La Svizzera toccò il fondo nel 2004, quando Piero Esteriore finì ultimo con il brano “Celebrate”, che non ottenne nemmeno un punto.

Abbonati fedeli

Come Lys Assia, altri artisti hanno partecipato più volte al concorso Eurovision. Il gruppo bernese Peter, Sue & Marc partecipò alla corsa quattro volte, raggiungendo il quarto posto nel 1976 e nel 1981. Nel 1971 e nel 1979 raggiunsero la finale, ma non i primi posti.

Uno dei membri del trio, Peter Reber, scrisse anche canzoni che rappresentarono la Svizzera all’Eurovision: “Swiss Lady”, che sarebbe stata eseguita da Pepe Lienhard nel 1977 (6°) e “Cinema”, cantata da Paola nel 1980 (4°). .

brbu, ats, rosso

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