un budget record per il primo banner pubblicitario relativo al restauro di una fontana

un budget record per il primo banner pubblicitario relativo al restauro di una fontana
un budget record per il primo banner pubblicitario relativo al restauro di una fontana
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Si tratta di una prima assoluta che conferma una reale opportunità. Mentre i lavori di restauro della fontana Saint-Michel nel 6° arrondissement di Parigi inizieranno il prossimo febbraio, gli eletti accolgono con favore l’installazione, per 10 mesi di cantiere, di un telone pubblicitario.

Se alcune immense fontane sono già apparse durante i lavori di ristrutturazione o di restauro dei monumenti parigini, “questa è la prima volta che una fontana è interessata”, assicura Karen Taïeb, deputata (App. PS) del sindaco di Parigi responsabile del patrimonio.

Ma se tutti gli eletti sorridono è perché il contratto firmato con l’agenzia pubblicitaria che ha ottenuto il bando è estremamente appetitoso. Dopo aver alzato la posta tra i tre candidati, il Comune ha firmato un contratto di “occupazione dello spazio pubblico” per una superficie pubblicitaria di 326 m² sull’impalcatura (686 m²) che frutterà almeno 5,24 milioni di euro. Gli annunci potranno essere esposti per 10 mesi (da marzo a gennaio 2026). Il restauro riguarderà l’opera monumentale, la statuaria, le decorazioni di Davioud e l’ammodernamento degli impianti elettrico e idraulico.

Se questo è inferiore ai 7 milioni di euro di ricavi del Centre des monuments nationaux (CMN) per il telone di 1.300 m² collocato sull’Hôtel de la Marine nel 2017, ciò va soprattutto al di là del costo dei lavori, che ammonta a 2,3 milioni di euro.

Una procedura regolamentata in particolare dal codice del patrimonio, perché la fontana è classificata come monumento storico, ma anche dal codice dell’ambiente. Il telone sarà convalidato dai servizi statali e l’operatore dovrà fornire un telone decorativo, riproducente l’immagine del monumento, per il resto dell’impalcatura.

“Resta da sperare che il motivo di questa pubblicità molto redditizia per la città non sia troppo notevole…, sorride Jean-Pierre Lecoq, sindaco (LR) del 6° arrondissement. Ma la sua vicinanza a Notre-Dame rende questa località un posto favoloso per gli inserzionisti”. Una grande operazione economica che la Città, che dedica al suo patrimonio circa 30 milioni di euro all’anno, potrebbe voler rinnovare.

#Swiss

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