padre e figlio
Come possiamo ritrovare noi stessi, quando i capricci della vita hanno separato padre e figlio e creato un abisso tra loro fin dalla prima infanzia? Nathan è stato collocato molto presto dalla madre in una famiglia affidataria dove ha ritrovato il calore di una casa e una qualità di vita che lei faticava a dargli. Giunto all’alba della maggiore età, sente il bisogno di incontrare questo padre assente, che non si è mai fatto vivo (o almeno così gli è stato fatto credere) e che ha finito per odiare profondamente e ritenere responsabile di tutti i suoi mali. Questo padre, Romain, famoso fotografo ammirato in tutto il mondo per le sue spettacolari foto provenienti dai quattro angoli del mondo, lo vedrà durante la proiezione a Cannes, a chiusura del festival, di un documentario dedicato al suo lavoro. Il loro incontro sarà uno shock per questi due esseri separati da tutto, ma un’avventura comune, nei fiordi dell’Islanda occidentale, costituirà una vera rinascita tanto per il figlio quanto per il padre. Ismael Khelifa ha scritto un romanzo profondamente commovente, un romanzo di avventure sia interiori che esteriori, con una scrittura senza fronzoli, sapendo arrivare al punto in poche ma ben scelte parole. Un romanzo che fa sentire bene, dimostrando che con un po’ di buona volontà nulla è mai perduto finché si accetta di mettersi in discussione.